È il momento di partire con la quarta edizione di Job Film Days, al via dal 3 ottobre al Cinema Massimo del Museo Nazionale del Cinema, dove proporrà circa 60 film, coinvolgendo anche altre sale e luoghi in città, fino all’8 ottobre.
L’apertura, martedì 3 ottobre alle ore 20.30, in Sala 1, è affidata al film Da-eum-so-hee (Next Sohee) di July Jung (Corea del Sud, 2022, 134’), dopo i saluti istituzionali. La pellicola racconta la storia di una studentessa che ha deciso di scegliere una formazione professionale pratica, iniziando così a lavorare in un call center. La protagonista, però, si confronta da subito con la pressione insostenibile messa in atto da un’impresa senza scrupoli, che avrà conseguenze gravissime sulla sua vita. È il secondo lungometraggio della regista coreana, presentato lo scorso anno al Festival di Cannes.
A presentare la serata sarà l’attrice Stefania Rosso.
L’avvio di Job Film Days è l’occasione per annunciare un importante riconoscimento appena ottenuto dal festival. Il Ministero della Cultura, per la prima volta, ha concesso il patrocinio alla manifestazione. Si tratta di un fondamentale passaggio nella crescita del festival, che è riuscito a proporre un punto di vista originale nel panorama culturale sul mondo del lavoro e dei diritti.
L’immagine guida di quest’anno è stata realizzata da Gianluca Costantini, illustratore, nato a Ravenna nel 1971, fra i massimi esponenti italiani del graphic journalism. L’artista, a Torino, ha inaugurato la mostra a lui dedicata alla Galleria Caracol di via Sant’Anselmo 26. Curata da Leonardo Guardigli, l’esposizione, visitabile fino al 14 ottobre, presenta circa venti lavori dell’artista, per una panoramica sulla sua opera fra arte, lavoro e attualità. Costantini è autore della celebre immagine di Patrick Zaki diffusa quando lo studente era detenuto in Egitto.
Gli altri eventi: focus su Laurent Cantet, al via il concorso lungometraggi
Prima di arrivare alla sera, il primo giorno di festival propone al pomeriggio, alle ore 15 presso la Sala 3 del Cinema Massimo, il focus dedicato al cinema di Laurent Cantet. È in programma La classe, entre les murs (Francia, 2008, 128’), che ha vinto la Palma d’oro al Festival di Cannes nel 2008. Il protagonista del film è François, che insegna in una classe particolarmente difficile con l’aspirazione di istruire i ragazzi senza omologarli. È basato sulla vera storia di François Bégaudeau, che interpreta se stesso.
Alle ore 17, sempre in Sala 3 al Cinema Massimo, partirà anche il Concorso “Lavoro 20223” JFD – INAIL con la prima opera in gara: The Visitors di Veronika Lisková (Repubblica Ceca/Norvegia/Slovacchia, 2022, 85’). Nel film, l’antropologa Zdenka si trasferisce con il marito e i tre figli nelle isole Svalbard, in Norvegia, per studiare le trasformazioni della vita nelle regioni polari. Zdenka scopre però che nell’Artico non stanno scomparendo solo iceberg e permafrost: la studiosa percepisce anche l’eterogeneità della piccola comunità locale e le tensioni nascoste sotto la superficie.
