I giochi più antichi della storia: quali sono?

Tutti almeno una volta nella vita, abbiamo preso parte a dei giochi; che si tratti di una serata fra amici o una serata in famiglia, abbiamo tutti giocato a giochi di società e giochi di gruppo da fare in cortile. Oggi le cose sono sicuramente mutate, lasciando spazio a nuove forme di intrattenimento, ma non tutti i giochi “tradizionali” sono scomparsi, anzi, alcuni di questi sono diventati virtuali, con nuove possibilità di divertimento per gli utenti.

Quello che pochi sanno è che l’origine di alcuni giochi di società affonda le sue radici addirittura al VI millennio a.C… ovvero a più di 7 mila anni fa! Da sempre, infatti, l’essere umano ha cercato metodi di svago e aggregazione sociale ed i giochi, che per millenni hanno svolto questi ruoli, sono i precursori dei social network moderni.

Curiosando fra le origini dei giochi più antichi del mondo

Sicuramente i giochi hanno sempre fatto parte di tutte le culture del mondo e solo di recente abbiamo una diffusione di questi a livello globale, in forma digitale. Questi sono diventati il prodotto di una “cultura di massa” che trova in Internet il suo sbocco principale. Oggi è infatti possibile giocare online da ogni dove, semplicemente con una rete internet, a qualsivoglia tipologia di gioco ed esistono per questo numerosi portali, a partire dall’intrattenimento delle console per videogame con Xbox e Playstation, con titoli che rappresentano delle vere e proprie pietre miliari nell’industria dei videogame, fino a quelli piú classici come nel caso di Betway Casino oppure dei giochi puzzle o Indie. Ma tornando alla storia, qual è stato il primo gioco al mondo? Il precursore del concetto stesso di gioco?

 

Sicuramente la lotta per il titolo di gioco più antico del mondo, si conclude alla pari fra la dama e il Senet, un gioco di origine egizia. La dama non ha bisogno di molte presentazioni ed è un gioco risalente al 5000 a.C. che, seppur con numerose variazioni, è sopravvissuto sino ai nostri giorni; si tratta di uno dei giochi più conosciuti al mondo. Secondo una ricostruzione della Federazione Italiana Dama, una delle prime testimonianze del gioco può essere fatta risalire all’antico Egitto, più precisamente alla città di El-Mahash, in cui gli archeologi avrebbero riportato alla luce una damiera molto simile a quella tutt’ora utilizzata.

 

Il Senet invece, un gioco antenato del backgammon, aveva una valenza sia religiosa che di svago. Il termine “Senet” significa infatti “passaggio”, ad indicare il passaggio nell’aldilà. Il gioco si basa su delle pedine e su di una scacchiera in legno di trenta caselle, 3 file da 1. Le regole purtroppo non sono chiare poiché abbiamo solo frammenti di testo e dunque le istruzioni non sono state pervenute dagli archeologi. Tra i giochi antichi dell’estremo Oriente, troviamo invece il Go ed il Mahjong, giochi di strategia giunti fino ad oggi grazie ai rapporti che l’Occidente, durante il 1800, ha intrattenuto con Cina e Giappone. Questi giochi erano giochi destinati alla nobiltà e ai letterati.

 

I giochi moderni: un salto nel virtuale

 

Dimenticatevi il Cubo di Rubik ed i semplici passatempi, oggi il concetto stesso di gioco è cambiato e non è più solo relegato all’intrattenimento, ma anche al business e all’avanzamento tecnologico. Sono tante le aziende che puntano sui giochi e sulle nuove tecnologie per emergere sul mercato, presentando ogni anno al grande pubblico, oggetti molto costosi destinati per adesso ai pochi. Ciò non toglie sicuramente di mezzo giochi “offline” più alla portata di tutti e ancora considerati semplice svago, giochi che hanno fatto la storia, come il Monopoli, continuamente rivisitato e riscoperto, giochi che restano sempre e comunque sulla piazza amati da tutti come evergreen.

 

I giochi si sono innanzitutto differenziati fra giochi online per pc, per smartphone e videogame per console da giocare online in abbonamento. Esistono poi tutta una serie di “giochini” online su portali dedicati, che permettono di distrarsi durante le attese alla fermata del bus. Non tutti i videogame sono fatti per passare il tempo: alcuni, diventati anche molto complessi e realistici, sono giochi da competizione. Le sessioni di gioco mozzafiato vengono “twichtate” come si dice in gergo, in streaming in tornei di durata anche giornaliera. Giochi, inutile dire, che non si possono certo fare seduti su una panchina mentre si aspetta il bus! Le game station moderne sono particolarmente sofisticate e costose, ma sono lo strumento indispensabile per chi fa il gamer di professione.

 

Quali sono i giochi moderni più apprezzati e giocati? Beh sicuramente siccome abbiamo accennato alla storia dei giochi, possiamo anche dire, che il legame, proprio fra la storia e i videogame, è sempre stato ben saldo. Tanti sono infatti i videogame a tema storico che hanno spopolato. Gli stessi giochi di strategia, i primi che si giocavano su pc negli anni 90, erano giochi a tema storico. Vi ricordate i giochi di conquista nei quali bisognava guidare battaglioni romani all’attacco? Questo ovviamente è solo uno dei tanti esempi. Se torniamo ai tempi moderni, non possiamo non citare Assassin’s Creed, videogame per Play Station e Xbox che ha fatto storia.