Emozionare con la voce si può, 5 trucchi per riuscirci

Per arrivare al cuore di una platea, saper parlare in pubblico non basta. Che sia un discorso a una cerimonia, un’arringa in tribunale, un’orazione o la lettura di una celebre opera, è infatti necessario “emozionare con la voce”.

“Non esiste immagine più forte della voce”, dice Luca Ward. “Saperla usare ci rende più comunicativi – aggiunge – e di conseguenza più espressivi per poter arrivare a tutti. Abbiamo un dono, quello della voce, impariamo a sfruttarlo al massimo delle possibilità. Tutti noi possiamo riuscirci con l’aiuto di chi con la voce riesce ad emozionare”.

Saper parlare in pubblico non è soltanto una dote naturale o almeno non è così nella stragrande maggioranza dei casi. Ma è un’abilità che può essere acquisita e messa in pratica seguendo qualche semplice suggerimento.

A elencarne qualcuno è Massimiliano Cavallo, uno dei maggiori esperti italiani di Public Speaking e ideatore del corso “Emozionare con la voce” che vedrà Luca Ward come ospite d’eccezione. “La comunicazione è costituita da tre elementi: verbale, paraverbale e non verbale”, spiega Cavallo. “Quando si parla in pubblico, qualsiasi sia il contesto, è fondamentale mantenere una coerenza tra questi tre elementi”, aggiunge.

 

Tra i consigli:

– Modulare bene la voce. “La voce – dice Cavallo – rafforza l’efficacia del messaggio che vogliamo trasmettere ed è uno dei fattori che restano più impressi al pubblico che ci ascolta. Bisogna essere in grado di modularla in base al messaggio che si vuole far passare”. Vietato quindi parlare con voce monocorde e sempre allo stesso volume. “Meglio sottolineare con la voce le parti salienti del discorso”, consiglia l’esperto.

– Occhio a pause e ritmo. “Spesso si ha paura di fare pause, quando si parla in pubblico, perché si pensa, erroneamente, di trasmettere insicurezza sui contenuti. Invece le pause – spiega Cavallo – sono molto utili e rappresentano uno degli elementi più importanti dell’oratoria. Basta guardare ai discorsi di Obama o Steve Jobs e notare l’uso sapiente delle pause che permettevano di dare più forza al messaggio trasmesso”.

 

– Attenzione ai movimenti. “Mai fare le belle statuine e mai muoversi da una parte all’altra senza un perché”, precisa Cavallo. “Bisogna invece usare lo spazio a propria disposizione con criterio e dimestichezza, rivolgendosi a tutta la platea. In questo modo – prosegue – i propri movimenti e la propria postura possono far trasparire l’emozione che si vuole trasmettere”.

 

– Non leggere e non imparare a memoria. “Il rischio è di perdere l’attenzione della platea””, dice Cavallo. “”Leggere o recitare a memoria fa perdere di naturalezza e di conseguenza il discorso perde tutta la sua carica emotiva”, aggiunge.

 

– Guardare la platea negli occhi. “Mai guardare nel vuoto o fissare le slide”, sottolinea Cavallo. “Bisogna cercare di guardare le persone negli occhi e, se l’aula è grande, guardarla a blocchi di persone. Il contatto visivo aiuta a stabilire una relazione emotiva”, aggiunge.

Queste regole possono essere d’aiuto, ma non garantiscono al 100 per 100 i risultati sperati. Per raggiungere l’obiettivo desiderato si può però ricorrere ai professionisti. Come quelli che prenderanno parte il prossimo 6 ottobre a Roma al corso “Emozionare con la voce”. Il corso – nell’ambito del quale verranno rispettate tutte le misure di sicurezza previste per l’emergenza Covid-19 – si inserisce nel percorso avanzato Public Speaking Top University ideato da Cavallo. Ospite d’eccezione uno dei protagonisti di “Tale e Quale Show”, programma di successo di Rai Uno condotto da Carlo Conti. Si tratta di Luca Ward, attore e noto doppiatore e direttore del doppiaggio italiano. E’ conosciuto soprattutto per aver doppiato Russell Crowe ne “Il Gladiatore”, Samuel L. Jackson in “Pulp Fiction”, Keanu Reeves nella trilogia di “Matrix” e molti altri.

Accanto a Luca Ward e Massimiliano Cavallo ci sarà anche Francesco Silella, attore e doppiatore.

 

Durante il corso verranno approfondite le tecniche riguardanti l’uso della voce: come articolare bene le parole, esercizi di respirazione, tecnica vocale, espressività, come comunicare con chiarezza e credibilità. Soprattutto, Luca Ward, che collabora ai corsi di Massimiliano Cavallo da ormai 4 anni, trasmetterà ai partecipanti le modalità per emozionare il pubblico con la propria voce. La lezione durerà 8 ore e sarà soprattutto pratica con esercitazioni che permetteranno ai partecipanti di mettere da subito in atto quanto imparato e potenziare le proprie capacità vocali.

 

Per info: www.massimilianocavallo.com