Sherlock Holmes. L’avventura nei fumetti

La stella del detective Sherlock Holmes creato da Arthur Conan Doyle nel romanzo Uno studio in rosso del 1887 non si è mai spenta nel corso dell’ultracentenaria vita multimediale del personaggio, che ancora oggi è sulla cresta dell’onda grazie ad adattamenti e riscritture come il telefilm Sherlock interpretato da Benedict Cumberbatch, i numerosi film fra cui i recenti Sherlock Holmes di Guy Ritchie e Mr. Holmes di Bill Condon, i racconti e romanzi apocrifi che di anno in anno ingrossano una mole immensa di materiale, e i fumetti, realizzati fra gli altri da autori di prima grandezza come Alan Moore, Tiziano Sclavi e Warren Ellis.

Sherlock Holmes. L’avventura nel fumetto (http://www.progloedizioni.com/sherlock-holmes-l%E2%80%99avventura-nei-fumetti) è un viaggio nel mondo sterminato e labirintico di parole e immagini nel quale Sherlock Holmes ha vissuto per più di un secolo. Dalle strisce classiche di Chester Gould e Elzie C. Segar alla British Invasion di Alan Moore, dalla nascita dei comic book all’invenzione delle graphic novel, dai Peanuts di Charles M. Schulz alle avventure dei supereroi della Marvel e della DC Comics, da Dylan Dog a Detective Conan, Sherlock Holmes è stato una presenza pressoché costante nel fumetto americano e mondiale.
Questo libro non è solo un’appassionante ricostruzione dell’utilizzo della figura di Sherlock Holmes nei fumetti da una prospettiva storica, ma anche uno strumento per addentrarsi in importanti questioni fumettistiche e extra-fumettistiche. Cosa sono le graphic novel? Quali caratteristiche ebbe la British Invasion? Che tipi di fumetti venivano pubblicati nei comic book delle origini prima che gli editori americani adottassero il Comics Code? Analizzando questi fenomeni dall’angolazione di Sherlock Holmes si ottengono risposte fresche e interessanti.
Prendere in considerazione le centinaia di apparizioni di Sherlock Holmes in maniera così capillare ed esaustiva permette anche di osservare da un punto di vista privilegiato i meccanismi della produzione culturale, la dicotomia fra originalità e imitazione e la diffusione di idee e stili.