SVILUPPO ECONOMICO. ONLINE NUOVO BANDO IN COLLABORAZIONE CON CAMERA DI COMMERCIO E FONDAZIONE WELFARE AMBROSIANO A SOSTEGNO DELL’ECONOMIA DI PROSSIMITÀ

Milano – È online il nuovo bando del Comune di Milano, “Negozi e Botteghe di quartiere”, realizzato in collaborazione con Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza Lodi e Fondazione Welfare Ambrosiano.

Con una dotazione complessiva di 4 milioni di euro, fa parte delle iniziative del Programma Triennale per l’Economia di prossimità lanciato dal Comune nel 2024, a favore di quelle imprese di vicinato di micro e piccole dimensioni attive nel settore del commercio, dell’artigianato, della ristorazione e dei servizi, situate nei quartieri, oltre la circonvallazione esterna.

Previste due linee di intervento. La prima, “vetrine aperte”, rivolta alle attività già aperte nei quartieri, offre contributi a fondo perduto fino a 30mila euro per spese di investimento come lavori di ristrutturazione, arredi e attrezzature. La seconda, “vetrine da aprire”, finanzia nuove aperture in locali commerciali sfitti o inutilizzati fino a 30mila euro per investimenti e fino a 10mila euro per coprire le spese di affitto nei primi mesi di attività.
Oltre ai contributi economici previsti dalle due linee di finanziamento, il bando mette a disposizione anche servizi di formazione a cura della Camera di Commercio.

Il bando, a sportello e fino ad esaurimento delle risorse disponibili, resterà aperto sino a marzo e le imprese interessate potranno presentare domanda in qualsiasi momento attraverso la procedura online sul sito della Camera di Commercio.

Grazie alla collaborazione con Fondazione Welfare Ambrosiano, tutte le imprese finanziate potranno accedere ad un fondo di garanzia che coprirà eventuali morosità nel pagamento dei canoni di locazione commerciale e sarà utilizzabile solo in caso di crisi di liquidità documentate con l’adesione a un percorso di accompagnamento.
In aggiunta la Fondazione metterà a disposizione delle imprese anche il proprio servizio di microcredito.

“Abbiamo approvato una misura di sostegno importante per i piccoli esercizi di quartiere, dedicata a quelle aree della città oltre la circonvallazione esterna, in cui è fondamentale favorire il radicamento di un ecosistema di prossimità, costituito da micro e piccole imprese del commercio, dell’artigianato e dei servizi – spiega l’assessora allo Sviluppo economico e Politiche del lavoro Alessia Cappello –. Questa rete ha infatti un ruolo strategico anche come catalizzatore delle relazioni sociali e culturali, non solo economiche, e può garantire più sicurezza, attrattività e vivibilità ai luoghi e ai quartieri”.

“L’iniziativa ‘Negozi e Botteghe di quartiere’ di Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e Comune di Milano si inserisce all’interno di una collaborazione consolidata e risponde all’obiettivo di creare riqualificazione urbana, inclusione, sicurezza e attrattività, tramite un bando rivolto alle imprese di prossimità. Ma questa nuova edizione del bando è al tempo stesso ricca di novità perché rafforziamo la rete dei partner coinvolti, ampliamo le aree target della città e ragioniamo su un periodo ampio di programmazione, elementi che rendono questa misura uno strumento di innovazione e sviluppo per le imprese e per il territorio – dichiara Elena Vasco, Segretario Generale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.

“Per la Fondazione Welfare Ambrosiano questo bando rafforza una collaborazione ormai solida con il Comune di Milano e con la Camera di Commercio, che negli anni ha prodotto risultati importanti nel sostegno alle micro e piccole imprese di prossimità, realtà che svolgono una funzione non solo economica ma anche sociale nei quartieri – spiega Heidi Ceffa, direttore generale Fondazione Welfare Ambrosiano –. Con il microcredito, i servizi di accompagnamento e il nuovo Fondo di garanzia per le morosità intendiamo favorire la nascita di imprese più solide e consapevoli e, al tempo stesso, incoraggiare i proprietari degli immobili commerciali ad affittare anche a microimprese di vicinato, potendo contare su una tutela nei casi di temporanea difficoltà del conduttore. Un impegno che permette ai proprietari, scegliendo di dare fiducia ai piccoli imprenditori, di contribuire anche loro a mantenere vivi i quartieri e a contrastarne la desertificazione commerciale”.

“Negozi e Botteghe di quartiere” prosegue e amplia l’esperienza pilota svolta nel 2024/2025 in un’area test a sud di Porta Romana, tra via Ripamonti e corso Lodi, che ha finanziato alcune attività di diversi ambiti, come la Libreria Punta alla Luna, aperta nel 2017 da una giovane coppia di operatori sociali che, grazie al bando, si è trasferita in una nuova sede nell’area Corvetto-Brenta, in corso Lodi 78. Lavorando in rete con altre realtà del territorio, oggi offre uno spazio aperto di promozione della lettura attraverso libri per infanzia e per ragazzi.
Il bando 2024 ha sostenuto anche la riapertura dello storico “Teatro della quattordicesima” che vuole tornare ad essere un punto di riferimento del suo quartiere e, nel tempo, dell’intera città, attraverso la produzione di spettacoli di danza e di teatro di qualità, accessibili e fruibili da tutti.
Sempre a Corvetto, il finanziamento comunale ha sostenuto poi l’apertura dell’Occhialeria sociale appena inaugurata: un negozio di ottica con un format diverso da quello tradizionale che garantisce la fornitura di occhiali a chiunque, sia clienti paganti che soggetti in difficoltà economica che usufruiscono gratuitamente del servizio.
Un’altra attività aperta grazie al bando “Negozi e Botteghe 2024” è DOCA: panetteria aperta da un’imprenditrice italo brasiliana, nel cui laboratorio si utilizzano tecniche e ingredienti brasiliani e italiani per produrre quotidianamente prodotti da forno di alto livello qualitativo.