SUICIDIO ASSISTITO, ASS.COSCIONI presenta in diretta proposta di emendamenti: “Affinchè sia davvero un passo avanti”

“Domani illustreremo le nostre proposte di modifica alla legge nella versione attuale e l’importanza del referendum – dichiarano Marco Cappato e Filomena Gallo dell’Associazione Luca Coscioni che domani ore 11 su Zoom terranno una conferenza stampa online disponibile anche sul canale You Tube dell’associazione-. 

Le Commissioni congiunte affari sociali e giustizia, dopo tre anni dal primo richiamo della Corte Costituzionale, hanno approvato un testo in parte superfluo e in parte peggiorativo rispetto alla sentenza della stessa Corte costituzionale sul processo “Cappato-Antoniani” del 2019, che ha già valore di legge sull’aiuto medico al suicidio. In particolare è stata mancata in Commissione l’occasione di eliminare la discriminazione nei confronti dei malati che non sono tenuti in vita da trattamenti di sostegno vitale (l’esempio più diffuso è quello dei malati terminali di cancro) e di fissare tempi certi per la risposta ai malati, affinché non si ripeta lo scaricabarile in corso nelle Marche da 15 mesi sulla pelle di “Mario”.

 

“Il testo approvato introduce invece tutta una serie di elementi peggiorativi rispetto alla legge in vigore per quanto riguarda l’obiezione di coscienza, la sofferenza psichica e le cure palliative. Ci auguriamo che in aula alla camera i Parlamentari vorranno rimediare con emendamenti che proponiamo a tutti i Gruppi politici.In ogni caso, resta il nostro referendum, le cui firme sono state appena validate dalla Corte costituzionale, e che riguarda un diverso articolo del codice penale (il 579 sul cosiddetto “omicidio del consenziente”) che si dovrà tenere anche in caso di approvazione della legge sull’aiuto al suicidio (art. 580 del codice penale”).