SONDAGGIO: FDI saldamente primo partito al 29,6%, Lega sopra il 10%

Il sondaggio del 20 ottobre sulle intenzioni di voto degli italiani condotto da Proger IndexResearch per Radio Giornale Radio evidenzia come Fratelli d’Italia mantenga la sua posizione di forza con il 29,6%, sebbene si sia verificata una leggerissima diminuzione dello 0,2% rispetto al sondaggio precedente di Proger IndexResearch del 7 ottobre.

 

Il Partito Democratico si attesta al 19,6%, registrando una diminuzione dello 0,4%, mentre il Movimento 5 Stelle registra un aumento dello 0,2%, portandosi al 17,0%. La Lega si posiziona al 10,1%, con un incremento dello 0,3%, mentre Forza Italia guadagna lo 0,1%, raggiungendo il 6,0%. Azione si attesta al 4,1%, con un lieve aumento dello 0,1%.

Complessivamente, il centrodestra mantiene una forte presenza con il 46,5% delle intenzioni di voto, rimanendo stabile rispetto al sondaggio precedente. Dall’altra parte, il centrosinistra registra un leggero calo, arrivando al 25,9%.

Il 40,0% degli intervistati si dichiara indeciso o non intende votare, indicando una considerevole incertezza tra gli elettori italiani.

I risultati del sondaggio sono stati discussi dettagliatamente durante la trasmissione “Spin Doctor” condotta da Luigi Crespi su Radio Giornale Radio. A commentare il sondaggio erano presenti anche Sandra Zampa, senatrice del PD, e Romano La Russa (FdI), Assessore alla Sicurezza e Protezione civile della Regione Lombardia.

“Il PD dietro di 10 punti rispetto a FdI? Se sommiamo le percentuali con il centrosinistra che immaginiamo, quindi comprendendo i 5stelle la differenza è inferiore – le parole di Sandra Zampa – . Siamo appena ad un anno dalle elezioni, è normale che il Governo mantenga consenso, c’è stato solo un passaggio di voti all’interno del centrodestra. Noi dobbiamo fare una duplice azione: lavorare per il consenso del PD e costruire una coalizione con i 5 Stelle, ma è un percorso lungo, non uno scherzo, non va fatto l’errore di lavorare superficialmente senza tenere conto solo delle finalità elettorali”.

“La senatrice Zampa parla di travaso di voti voto nel centrodestra, ma forse non si è accorta che la crescita riguarda tutti e tre i partiti di centrodestra che non stanno pescando tra i loro stessi elettori, ma tra chi non ha votato – ha detto Romano La Russa –. Era stato detto che la Meloni sarebbe durata poco tempo, invece non è stato così e se ne devono fare una ragione. Non solo è stata accettata anche a livello internazionale, ma tutte le porte le sono state aperte: questo fa impazzire la sinistra e certifica la bontà del lavoro del Presidente del Consiglio. I continui attacchi rafforzano la sua posizione”.