RIAPERTURE, FIPE-CONFCOMMERCIO: “ANCORA CAOS SUL NUMERO DEI COMMENSALI AL TAVOLO. COSÌ È IMPOSSIBILE LAVORARE”  

RIAPERTURE, FIPE-CONFCOMMERCIO: “ANCORA CAOS SUL NUMERO DEI COMMENSALI AL TAVOLO. COSÌ È IMPOSSIBILE LAVORARE”…

Roma – “Passano i mesi, ma non la confusione successiva ad ogni provvedimento. È inaccettabile che, nel giorno in cui finalmente bar e ristoranti possono riprendere a lavorare a regime, non ci sia ancora una linea chiara sul numero di commensali permessi ad ogni tavolo. Da giorni si susseguono interpretazioni giornalistiche le più disparate, mai smentite, salvo ricevere solo ora, a mezzo stampa, un’interpretazione del ministero della salute, giuridicamente incomprensibile, che limita persino nelle zone bianche il numero dei commensali a 4. Se fosse confermata andrebbero spiegate le basi su cui si fonda una decisione così penalizzante, che comunque doveva essere resa pubblica giorni fa e non a 3 ore dall’inizio del servizio serale. Questa è una grave mancanza di rispetto nei confronti di centinaia di migliaia di imprenditori, costretti per l’ennesima volta ad improvvisare. Confidiamo in un ripensamento”.

Così Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi.