
A Perugia, un uomo di 45 anni è stato fermato dai poliziotti della Squadra mobile perché ritenuto responsabile di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e lesioni ai danni di una ragazza di 21 anni.
L’uomo, ha attirato la vittima in un locale dismesso con la scusa di volerle far vedere dove aveva intenzione di aprire un ristorante così da offrirle a breve un lavoro.
La ragazza, tranquillizzata dai modi del suo interlocutore, ha accettato di seguirlo anche perché il posto indicato nel centro storico di Perugia si trovava sulla stessa strada che avrebbe dovuto percorrere per andare a casa propria.
All’interno del locale in disuso, la ragazza nel tentativo di allontanarsi ha trovato la porta chiusa a chiave ed è stata bloccata e aggredita sessualmente dal suo aguzzino per molte ore.
La giovane è riuscita a filmare parte dell’accaduto con il cellulare e a fuggire solo la mattina seguente, quando il suo aggressore si è addormentato.
Le indagini della Squadra mobile, che hanno incluso testimonianze, analisi degli indumenti della vittima, visione dei video e rilievi scientifici, hanno permesso agli investigatori di Perugia di identificare e arrestare l’uomo.