Ordine Medici Catania, continua lavoro di monitoraggio obbligo vaccinale camici bianchi

Mid section of female doctor writing prescription to patient at worktable.

CATANIA Obbligatorietà vaccinale dei camici bianchi: continua il lavoro da parte del Consiglio e degli uffici dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Catania per verificare le posizioni dei colleghi inadempienti, segnalate settimanalmente dal ministero della Salute, incrociando l’anagrafe nazionale del Green Pass con le liste territoriali degli iscritti.

A seguito del Consiglio OMCeO è stato preso un nuovo provvedimento per 39 medici – sospesi dall’Albo perché non in regola con la certificazione di avvenuta vaccinazione – che si aggiungono ai 38 operatori sanitari già diffidati e segnalati alle Autorità competenti la scorsa settimana.

«Di questi, 7 sono colleghi NoVax dichiarati, mentre 32 sono i medici che non hanno mai risposto a svariate richieste di adeguamento all’obbligo vaccinale – sottolinea Igo La Mantia, presidente dell’Ordine catanese – sollecitati nei giorni scorsi a mezzo pec, così come richiesto dalla recente normativa (Dpcm 17 dicembre 2021). L’attività di istruttoria viene avviata con l’invito a fornire entro cinque giorni la documentazione comprovante l’effettuazione della vaccinazione: per la stragrande maggioranza si tratta di problemi burocratici e di mancate risposte. Ecco perché mi appello ancora una volta ai colleghi».

A oggi, quindi, sono 77 i medici segnalati ai NAS, su un totale di oltre 12mila iscritti: «Si tratta dello 0,6% circa degli iscritti all’Albo: una percentuale esigua, fortunatamente – continua La Mantia – continueremo il lavoro di verifica nei prossimi giorni, sperando che vengano regolarizzate quante più posizioni, a garanzia del corretto funzionamento di tutto il sistema sanitario».