OLTRE DUE ANNI DI COVID: L’ORDINE DEI MEDICI DI CATANIA OMAGGIA COSÌ I SUOI LAVORATORI

Il presidente La Mantia: «1° Maggio: per gli operatori della sanità c’è poco da festeggiare, ma si continua a lavorare con la stessa passione di sempre»…

CATANIA – Sono trascorsi oltre due anni: mesi lunghi e pieni di interrogativi che hanno profondamente cambiato tutti, nessuno escluso. Nel giorno che festeggia i lavoratori, l’Ordine dei Medici Chirurgi e degli Odontoiatri della provincia di Catania prova a fare un bilancio, rivolgendo un messaggio agli operatori della sanità, sia pubblici che privati, che non hanno mai avuto pause da quel giorno e che hanno attraversato un tunnel pieno di insidie.

«Non è mai piaciuta alla nostra categoria la narrazione dei “medici-eroi” – commenta il presidente etneo Igo La Mantia – abbiamo lavorato senza sosta per cercare di far fronte a una pandemia inaspettata, imprevedibile e inimmaginabile. Turni massacranti, rimodulazioni continue, situazioni limite, gogne mediatiche, insulti “no-vax”, aggressioni che hanno calpestato ogni dignità: i camici bianchi non hanno mai indietreggiato, portando mascherine e visiere protettive come “scudi” contro un nemico dalle mille facce. In questo giorno, in cui c’è poco da festeggiare – a causa di una situazione ancora incerta all’orizzonte – vogliamo rivolgere un ringraziamento agli oltre 11mila medici della provincia di Catania che, in bilico tra fisiologici alti e bassi, sono riusciti a mantenere il sistema in equilibrio».

«A livello nazionale stiamo lavorando per avanzare istanze a sostegno dei lavoratori, che pagano il conto della crisi economica e dello stress covid-correlato: è in atto una interlocuzione col Governo per cercare di migliorare le condizioni professionali, attraverso investimenti sul Sistema Sanitario e nuovi modelli operativi. Fnomceo, Enpam, sindacati, Ordini provinciali ed esperti del settore stanno affrontando un tema delicato per cercare di trovare soluzioni utili, con riferimento alle condizioni di lavoro dei medici che hanno reso la professione sempre più critica. In questo giorno che onora i lavoratori – conclude La Mantia – anche l’Ordine ha voluto rendere omaggio a tutti i colleghi, con un messaggio di speranza, per rafforzare gli “anticorpi”: un breve video che sta circolando attraverso i social e che ci ricorda quanta e quale passione mettiamo ogni giorno nel nostro lavoro. Oltre la pandemia. Oltre ogni contagioso pensiero negativo».