Monza, al via il progetto “Sotto a chi truffa” per prevenire i raggiri agli anziani

Prende il via a Monza il progetto ‘Sotto a chi truffa’ finanziato dal ministero dell’Interno, che prevede attraverso campagne di tipo formativo e divulgativo, misure di prossimità e interventi di supporto, anche psicologico, alla popolazione anziana.  L’obiettivo è quindi quello di far conoscere alle vittime di raggiri ed ai loro parenti i rischi in cui possono incorrere, affinché possano adeguatamente difendersi e tutelarsi.

L’avvio della rilevante iniziativa segue la stipula, tra il prefetto di Monza e della Brianza Patrizia Palmisani e il sindaco del capoluogo Paolo Pilotto, di un protocollo d’intesa che individua i rispettivi profili di specifica attività nell’attuazione del progetto.

Nel sottolineare l’importanza dell’iniziativa, il prefetto ha evidenziato che «l’analisi dell’andamento della delittuosità curato dalla Prefettura e presentato a tutte le Amministrazioni locali nel corso del 2022 ha permesso di cogliere un aumento rilevante del numero delle truffe in Provincia di Monza e della Brianza, in particolare dopo lo scoppio dell’emergenza pandemica. Si tratta di un fenomeno particolarmente odioso, perché in grado non soltanto di intaccare il patrimonio, ma di ledere la stessa dignità della vittima, che molto spesso è individuata tra gli appartenenti alle categorie più fragili della società. Nell’ambito della strategia di prevenzione e contrasto, allora, l’informazione dei target di popolazione maggiormente esposti a rischio assume un ruolo fondamentale, anche allo scopo di far conoscere le nuove modalità, sempre più spesso legate al mondo di internet, utilizzate dai truffatori per raggirare le vittime».

Tra le azioni che saranno attivate durante l’anno la diffusione di un “Opuscolo Antitruffa” dove raccogliere suggerimenti, indicazioni e comportamenti per prevenire raggiri; l’organizzazione di conferenze pubbliche “antitruffa” di formazione ed incontro con le Forze dell’ordine del territorio rivolte in particolare alla popolazione anziana ingaggiata attraverso la rete dei servizi dedicati alla terza età (Centri Anziani, Servizio Sociale, luoghi ricreativi, associazioni etc.); interventi di consulenza psicologica.