MOIGE SU RAVE NEL VITERBESE E RISCHI PER I MINORI

Il Movimento Italiano Genitori ringrazia le forze dell’ordine e le autorità intervenute per bloccare il rave illegale organizzato nel viterbese, ma invita a tenere conto di questa incredibile vicenda per evitare che in futuro accadano fatti del genere. Non è possibile infatti che i minori, su tutti, abbiano accesso ad aree e contesti in cui l’illegalità è la regola: è intollerabile questo accesso, libero e senza filtri, a un mondo fatto di alcool, droga e fumo, dove i più giovani si ritrovano alle prese con rischi immensi per l’incolumità e la salute.

Che per giorni, in uno spazio privo di qualsiasi supervisione, possiamo accedere giovanissimi e minorenni è un fatto totalmente inaccettabile. Ben vengano feste e raduni, certo, che rappresentano pur sempre positive e utili occasioni di socializzazione. Ma purché vigano regole, come ovunque nel nostro Paese: corretti controlli anti-Covid e monitoraggio da parte delle forze dell’ordine, organizzazione in luoghi autorizzati e predisposti, come avviene per tutti gli altri luoghi/eventi. Lo scenario spettrale che emerge dalle cronache, invece, parla di tutt’altro: un luogo senza regole e senza legge, dove tutto è permesso e nessuno è responsabile di nulla. Niente più che un fattore di rischio per la salute pubblica e per la salute, specie dei minori, partecipanti: ecco perché una cosa del genere non può, non deve, mai più ripetersi.