Milano Aiuta estate, oltre 1200 prestazioni assistenziali nel primo mese a favore dei più fragili

Milano – Prosegue Milano Aiuta estate, il piano che prevede il potenziamento dei servizi di assistenza ordinari e l’avvio di attività ricreative nei quartieri per garantire un supporto alle persone anziane e fragili che trascorrono l’estate in città e possono trovarsi in difficoltà a causa delle alte temperature o della solitudine. 

I risultati del primo mese di attività sono stati presentati oggi nel corso di una seduta consiliare Welfare e Salute.

Sono state erogate 1278 prestazioni legate all’assistenza. Quella più richiesta è la consegna dei pasti a domicilio (822 prestazioni erogate), seguita dal supporto domiciliare per l’igiene personale e per l’igiene della casa. Sono arrivate, inoltre, 114 richieste legate alla socialità.

Milano Aiuta Estate prevede, inoltre, anche un monitoraggio attivo delle persone seguite dai servizi sociali che vengono valutate da Ats come particolarmente fragili. Nell’ambito di questo servizio che riguarda circa 850 soggetti, sono stati attivati telefonicamente e tramite la teleassistenza oltre 7600 contatti per verificare lo stato di salute e il bisogno della persona durante le ondate di calore che hanno caratterizzato le scorse settimane.

“L’impegno della rete di Milano Aiuta – dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé – si rivela ancora una volta fondamentale per supportare le persone più fragili che rimangono in città nei mesi estivi, quando l’aiuto delle reti sociali informali e familiari può venire temporaneamente meno. I numeri del primo mese di attività dimostrano un bisogno che viene intercettato, valutato e preso in carico nel modo più appropriato, contemperando l’attenzione alle esigenze di tipo assistenziale e quella di socialità delle persone. Un impegno che non si ferma alla mera attivazione di prestazioni, ma mira a intercettare anche il bisogno inespresso e allertare i servizi competenti”.

Attraverso il contact center comunale 02.02.02, dal lunedì al sabato dalle 8 alle 18, è possibile chiedere aiuto e ricevere informazioni sui servizi che possono essere attivati per le persone vulnerabili: si va dal semplice orientamento ai servizi del territorio all’assistenza domiciliare, dalla consegna dei pasti a domicilio al sostegno relazionale telefonico al supporto per l’igiene personale e della casa.

Alla parte assistenziale del piano, si aggiunge, come ogni anno, una parte che riguarda la socialità che ha l’obiettivo di coinvolgere in attività ricreative le persone più anziane che non hanno una rete di relazioni consolidata in città o le cui famiglie sono lontane o si assentano temporaneamente per le vacanze.

Il Comune ha previsto un palinsesto di iniziative culturali dedicate a chi rimane in città nei mesi estivi, e accessibili previa iscrizione alla mail WS.pianosocialita@comune.milano.it o chiamando il contact center 02.02.02, che avranno luogo nei musei e in altri centri culturali. I prossimi appuntamenti previsti sono quelli del 19 agosto al Museo del Risorgimento – un percorso dal titolo ‘Dalle Cinque giornate alla Liberazione’ – e del 26 agosto sulla storia della Fontana del Castello Sforzesco.

Diverse, inoltre, le attività nelle Case di Quartiere, anche in estate: dal ballo al gioco delle carte, dalla lettura condivisa alla ginnastica dolce, dal tai chi ai pranzi condivisi, dalle bocce agli scacchi, dalla musica dal vivo alla pittura, dalle tombolate al decoupage, dalle passeggiate alle visite guidate, dallo yoga al cucito.