Meteo, la nuova settimana inizierà con l’alta pressione

Tempo stabile e asciutto fino a venerdì 9 febbraio. Formazione di banchi di nebbia e pessima qualità dell’aria. Temperature in gran parte sopra la media, con punte da inizio primavera…

Fino alla prima parte della nuova settimana le condizioni meteorologiche sull’Italia non subiranno variazioni rilevanti: il tempo resterà stabile e asciutto per la persistenza di una robusta area di alta pressione che terrà lontane le perturbazioni, favorendo nel contempo la formazione di estesi banchi di nebbia e nubi basse sempre più diffusi in Valpadana, nell’alto Adriatico, nelle valli del Centro, tra la Liguria e le regioni tirreniche.

In queste condizioni la qualità dell’aria non potrà che restare pessima se non addirittura peggiorare soprattutto in Pianura Padana e in corrispondenza delle grandi città del Centro-Sud. L’alta pressione continuerà ad essere accompagnata da una massa d’aria mite che contribuirà a mantenere le temperature in gran parte sopra la media, con possibili punte da inizio primavera, mentre lo zero termico resterà oltre i 3000 metri e fino a 3500 metri sul settore alpino occidentale.

Anche gli ultimi aggiornamenti evidenziano un possibile cambio di scenario nella seconda parte della prossima settimana, con la ritirata dell’alta pressione e l’innesco di correnti occidentali atlantiche che riporteranno le piogge e le nevicate in montagna (seppur ad alta quota), probabilmente da venerdì 9 febbraio quando una perturbazione atlantica potrebbe raggiungere il Nord per poi estendersi gradualmente nel fine settimana anche al resto del Paese.

Le previsioni meteo per lunedì 5 febbraio

Giornata stabile con ampie schiarite su Alpi, Piemonte, ovest della Lombardia, regioni del medio-basso Adriatico, Basilicata, Calabria e Isole maggiori. Fra il settore ligure e tirrenico sarà presente una copertura nuvolosa a tratti compatta. Nebbie e nubi basse solo in parziale diradamento nelle ore centrali del giorno interesseranno la Pianura Padana centro-orientale e il settore dell’alto Adriatico.

Temperature massime in leggero calo nelle aree più nebbiose del Nord dove resteranno anche sotto i 10 gradi; valori ancora oltre la orma nel resto del Paese, solo in leggera flessione sulle regioni centrali tirreniche con possibili picchi intorno ai 20 gradi in Calabria e Isole maggiori. Venti per lo più deboli, salvo moderati rinforzi di Maestrale nel Canale di Sicilia e da ovest in Sardegna.

Le previsioni meteo per martedì 6 febbraio

Altra giornata con dominio dell’altra pressione. Tempo generalmente soleggiato su Alpi, regioni centrali adriatiche, Puglia, Basilicata, Campania meridionale, Calabria e Isole maggiori. Cielo molto nuvoloso o coperto in Pianura Padana, Liguria e coste dell’Adriatico settentrionale con qualche pioviggine o isolata debole pioggia tra levante ligure ed estremo nord-ovest della Toscana. Un po’ di nuvolosità sparsa irregolare nel resto della Toscana, in Umbria, nord delle Marche, Lazio e nord della Campania.

Temperature massime in ulteriore calo al Nord, senza grandi variazioni altrove; possibili picchi intorno ai 20 gradi in Calabria, Sicilia e Sardegna. Venti per lo più deboli. Mari in generale poco mossi.

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