L’anno nuovo inizia con botti e feriti

L’esplosione di prodotti pirotecnici per i festeggiamenti di Capodanno, anche quest’anno, in alcuni casi ha provocato gravi conseguenze alla salute, in particolar modo l’uso di prodotti illegali risultano essere i maggiori responsabili dei fatti più gravi.

I dati relativi agli incidenti che si sono verificati durante i festeggiamenti di Capodanno 2022 non hanno registrato nessun episodio mortale, a fronte di una persona deceduta nel 2021.

Complessivamente i feriti sono stati 124, di cui 31 ricoverati rispetto ai 79 dello scorso anno; in leggera crescita il dato dei feriti gravi con prognosi superiore ai 40 giorni, passati da 12 a 14. In relazione ai minori feriti, si registra un aumento del dato complessivo, 20 a fronte degli 8 dello scorso anno mentre i ferimenti da colpo d’arma da fuoco sono stati 10, in diminuzione rispetto ai 13 del 2021.

  • a Roma, un bambino di 10 anni ha riportato ferite al volto e agli occhi a seguito dell’esplosione di un petardo ed è stato ricoverato con una prognosi di 15 giorni.
  • a Napoli, un uomo di 40 anni è stato colpito da un proiettile vagante al torace mentre era sul balcone della sua abitazione. L’uomo è stato ricoverato in ospedale, non in pericolo di vita, con prognosi riservata. Una donna di 54 anni ha riportato gravi lesioni ad un occhio causate dallo scoppio di un petardo ed è stata ricoverata in ospedale in codice rosso.
  • a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza un 25enne ha riportato l’amputazione della mano destra per l’esplosione di un petardo.
  • a Bari, un 40enne ha riportato l’amputazione del polso e della mano destra mentre un uomo di 43 anni ha subito l’amputazione del dito di una mano ed è stato ricoverato con prognosi riservata.
  • a Lecce un 32enne è stato ricoverato in codice rosso per l’esplosione di un grosso petardo che ha causato l’amputazione della mano destra, con una prognosi di 40 giorni.
  • a Cagliari un uomo di 53 anni ha subito l’amputazione di 3 dita della mano sinistra ed è stato ricoverato con una prognosi di 30 giorni.
  • ad Ascoli Piceno un giovane di 23 anni ha riportato gravi lesioni alle mani per lo scoppio di un petardo ed è stato dimesso dall’ospedale con una prognosi di 40 giorni.

Risultati dei controlli

Nel corso dei controlli previsti dai servizi di prevenzione sono state arrestate 37 persone e denunciate 188 con il sequestro di 32.501 chilogrammi di prodotti pirotecnici e 2.381 chili di polvere da sparo. inoltre sono state sequestrate 10 armi comuni da sparo.

Durante i controlli sono state denunciate 180 persone con un dato in diminuzione rispetto a quello dello scorso anno (277), e sono state arrestate 48 persone a fronte delle 51 del 2020.

Nel corso delle attività di prevenzione sono  stati sequestrati : 586 gli strumenti lanciarazzi; 207 munizioni, oltre 89 quintali di manufatti appartenenti alla IV e V categoria Tulps,  più di 132 quintali di manufatti recanti la marcatura “CE” e oltre 100 quintali non compresi nelle categorie Tulps o “CE” perché illegali.