Internet sicuro: inizia da Roma #cuoriconnessi 2023

Materiale mostrato durante la conferenza stampa della polizia postale di Genova nell'ambito di una operazione che ha portato alla denuncia di decine di persone in tutta Italia per aver scaricato on-line film e telefilm coperti dal diritto d'autore, stamani 14 settembre 2010. ANSA/LUCA ZENNARO

In occasione del Safer internet day, giornata mondiale dell’Internet sicuro, nel quartiere Esquilino di Roma, all’interno dell’Acquario romano, sede della Casa dell’architettura, si è svolto oggi l’evento di lancio della settima edizione della campagna #cuoriconnessi. Un progetto realizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con Unieuro, nato per sensibilizzare i giovani, i loro genitori e insegnanti sull’uso consapevole della Rete e per affrontare il delicato tema del cyberbullismo.

#CuoriconnessiAll’evento, al quale hanno partecipato oltre 270mila studenti delle scuole secondarie di primo e secondo livello connessi da tutta Italia, erano presenti il capo della Polizia Lamberto Giannini e l’amministratore delegato di Unieuro Giancarlo Nicosanti Monterastelli. Ospite d’eccezione, il campione olimpico delle Fiamme oro Marcell Jacobs.

Marcell Jacobs a #CuoriconnessiLa conduzione e la moderazione sono state affidate, anche quest’anno, al giornalista Luca Pagliari, autore del nuovo libro “#cuoriconnessi–la realtà delle parole”. Il libro raccoglie storie che, seppur diverse per dinamiche, culture e territori, sono unite da un comune denominatore: il rapporto dei giovani con la tecnologia e la Rete. Sarà distribuito gratuitamente presso tutti i punti vendita Unieuro e nei Centri operativi per la sicurezza cibernetica della Polizia postale di tutta Italia e potrà essere scaricato in versione digitale sul sito cuoriconnessi.it e sui principali ebook stores. (Foto)

CuoriconnessiIl capo della Polizia Lamberto Giannini nel rispondere alle domande sui temi del bullismo e cyberbullismo e rivolgendosi alla platea di giovani collegati ha sottolineato come “È importante stare vicino ai ragazzi perché questo è un nostro compito per preservarli e accompagnarli e spiegare loro, anche attraverso queste campagne d’informazione, che il web può sembrare un mondo impalpabile, un mondo virtuale come se fosse una dimensione astratta, invece il web è assolutamente reale e le azioni che si compiono possono essere positive ma possono anche avere conseguenze negative. Non bisogna sottovalutare l’effetto moltiplicatore della Rete.”

“Il nostro maggior successo è quando non accade qualcosa, quando quel qualcosa si riesce a prevenire” poi rivolgendosi ai ragazzi ha ricordato “da parte nostra c’è sempre la mano tesa per aiutarvi a venir fuori da un problema perché niente è irrisolvibile e se si è insieme è molto più facile”. Il prefetto Giannini ha concluso evidenziando come “Il nostro compito di prevenzione, insieme a quello degli insegnanti è fondamentale”.