Centro Studi Borgogna nella rubrica Dialoghi Penali fa il punto sul nuovo decreto legge in tema di carcere ed emergenza coronavirus

Non si arresta l’onda della decretazione d’urgenza governativa sul tema carceri ed emergenza sanitaria da Covid-19. A distanza solo di una decina di giorni dal precedente d.l. n. 28/2020, ecco comparire il nuovo d.l. n. 29/2020, pubblicato con edizione straordinaria sulla G.U. n. 119 del 10 maggio 2020.

 

Il dl interviene nuovamente in tema di detenzione domiciliare, differimento dell’esecuzione della pena, sostituzione della custodia cautelare in carcere con gli arresti domiciliari, e, più in generale, sul trattamento da riservare a condannati, internati e imputati di gravi reati di criminalità organizzata. Il risultato ottenuto si presta a rilevanti profili critici, anche di carattere costituzionale.

Il Centro Studi Borgogna (Csb) ritiene fondamentale un confronto al fine di meglio analizzare le criticità e attuare un bilanciamento tra condizione detentiva e diritto alla salute.  Ecco perché martedì 19 maggio, live sui social a partire dalle ore 16.00, Csb terrà un nuovo incontro dedicato al tema carceri dal titolo “Covid-19 e fase due: gli interventi del Governo tra dl scarcerazioni, condizione detentiva e il diritto alla salute”.

 

Modera: Claudio Schiaffino, Avvocato, Partner Studio Legale Arata & Associati, Direttore Comitato Scientifico CSB.

Ne discutono:

  • Francesco Maisto, Presidente emerito del Tribunale di Sorveglianza di Bologna e Garante dei diritti dei detenuti Comune di Milano

 

  • Corrado Limentani, Avvocato Penalista in Milano

Sarà possibile seguire la diretta sul canale Facebook e YouTube del Centro Studi Borgogna.