I milanesi e la bicicletta. Utilizzi, ostacoli e opportunità di crescita: i risultati di un’indagine quantitativa nell’area di Milano e Monza

Milano – “I milanesi e la bicicletta. Utilizzi, ostacoli e opportunità di crescita. I risultati di un’indagine quantitativa nell’area di Milano e Monza”, presentazione in Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, giovedì 21 settembre, 9:45 – 12:30, informazioni e iscrizioni al link

In Italia, la ciclabilità è in crescita e attrae interesse tanto dal settore pubblico quanto da quello privato. La conoscenza del fenomeno è molto limitata per quanto riguarda le aspettative delle persone verso la bicicletta, gli ostacoli verso una sua maggiore diffusione e la predisposizione per l’acquisto di nuovi mezzi. Inoltre, le (poche) analisi quantitative disponibili non riescono a rappresentare accuratamente il fenomeno della mobilità ciclabile in Italia. Obiettivo dell’evento è di iniziare a diffondere conoscenza sullo stato di fatto della ciclabilità, il suo potenziale di sviluppo e le principali barriere che impediscono l’espressione di tale potenziale. Per farlo, verranno presentati i risultati di una ricerca di mercato condotta nelle province di Milano e Monza  coinvolgendo 500 residenti riguardo all’uso della bici come mezzo di trasporto e alle predisposizioni verso il suo acquisto.

L’analisi è stata condotta da Outofthelab per Vesti Solidale, con la collaborazione scientifica di Decisio, nell’ambito del progetto pilota “La fabbrica delle biciclette usate di Milano” vincitore della “Call for solutions: Innovazioni in Volata 2022” promossa da Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi per lo sviluppo, la sperimentazione e la diffusione di soluzioni innovative nel mondo bike.

L’evento si inserisce nel palinsesto della European Mobility Week.Intervengono all’incontro: Sergio Enrico Rossi, Vice Segretario Generale Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi; Francesca Montisci, Decisio; Matteo Lovatti, Vesti Solidale; Davide Maggi, Assobici/La stazione delle biciclette; Andrea Franchini, Outofthelab.