GRAVINA AIUTA GRAVINA, AL VIA LA DISTRIBUZIONE DEL PACCO ALIMENTARE

Da domani martedì 31 marzo 2020 sarà possibile prenotare il ritiro del pacco alimentare chiamando il numero 342 0306300. Raccolta e distribuzione a cura delle Associazioni volontari Gravina in Loco e “Regala un Sorriso”

 

GRAVINA DI CATANIA (CT) – «I gravinesi stanno rispondendo all’appello della solidarietà con uno straordinario slancio di generosità che ci rende ancora una volta orgogliosi di appartenere a questa comunità». Con queste parole il sindaco Massimiliano Giammusso commenta l’inizio delle attività di assistenza alimentare promosse dalla rete di solidarietà coordinata dal Comune di Gravina di Catania e dall’assessorato ai Servizi Sociali retto da Franco Licciardello.

In prima linea nella raccolta e distribuzione del “pacco alimentare”, l’associazione volontari Gravina in Loco, con la responsabile Barbara Pennisi, e l’associazione “Regala un Sorriso” di Sonia Di Stefano. «Da domani martedì 31 marzo 2020 sarà possibile prenotare il ritiro del pacco alimentare chiamando il numero 342 0306300– ha spiegato Barbara Pennisi – successivamente verrà comunicato il luogo, la data e l’ora del ritiro.

Con questa modalità riusciamo, ordinatamente, a dare sostegno evitando assembramenti, così come dispongono le norme anti-contagio. Ringraziamo inoltre l’associazione di volontariato Quartiere San Paolo che ci aiuterà nella logistica per la distribuzione degli aiuti. Il pacco alimentare – ha continuato – contiene beni di prima necessità ed è il risultato della raccolta diffusa e dell’attività di banco alimentare.

Al momento del ritiro – ha sottolineato ancora la Pennisi – è opportuno portare l’Isee (solo per censimento) o il certificato camerale o la partita Iva per le attività che sono state soggette al blocco ».«Ringrazio ancora una volta le associazioni in prima linea e tutti quelli che stanno continuando a fare la propria parte – ha concluso il sindaco Giammusso – invito i cittadini di buona volontà a continuare a sostenere la nostra rete di solidarietà».