Contro lo sfascio politico i Radicali depositano in Cassazione 6 PdL

Giovedì 22 alle ore 10.00 Radicali Italiani sarà in Cassazione per il deposito di sei proposte di legge di iniziativa popolare. È previsto un punto stampa alle ore 9.45 in piazza Cavour a Roma davanti alla Cassazione a cui parteciperanno il segretario Massimiliano Iervolino, la tesoriera Giulia Crivellini e i coordinatori dei tavoli che hanno dato vita alle proposte.  

“Di fronte alla sempre crescente distanza tra popolo e palazzo, dinanzi ad una opposizione sempre più spaccata che opera come se vivessimo in un regime proporzionale e con un Governo Meloni che predica il mantra “Dio, Patria e Famiglia” minando di fatto le basi sociali, economiche, di sviluppo e di progresso in ogni ambito del Paese noi contrapponiamo una proposta politica alternativa di reale partecipazione e opposizione al progressivo declino e all’orbanizzazione dell’Italia”, spiegano i dirigenti radicali. “Per questo giovedì presenteremo in Cassazione sei proposte di legge di iniziativa popolare su temi caldi: contrasto alla povertà, crediti alle imprese, energie rinnovabili, salvaguardia del suolo, aborto sicuro e informato e decriminalizzazione del sex work. Da inizio luglio cominceremo a raccogliere le firme su tutto il territorio nazionale, anche mobilitandoci per la mancata realizzazione della piattaforma governativa per raccogliere le firme digitali. Un ritardo inaccettabile che suona come un vero e proprio boicottaggio ai danni della democrazia e dei cittadini. Torneremo sui marciapiedi, nelle piazze, tra la gente, per fare politica fuori dai Palazzi, utilizzando i mezzi messi a disposizione dalla Costituzione e ridando voce a chi si sente escluso. Firmando le nostre proposte di legge i cittadini, anche e soprattutto quei 17 milioni che hanno deciso di non votare alle ultime elezioni, potranno ritrovare la loro voce e partecipare attivamente per costruire insieme un percorso profondamente democratico e politico”, concludono.