CODACONS: NEL 2022 CONSUMI E SPESA RIVOLUZIONATI, CARO-ENERGIA COME TSUNAMI SU FAMIGLIE

TARIFFE LUCE +243% SU 2020, PER ELETTRICITA’ E GAS SI SPENDONO IN MEDIA +2.037 EURO RISPETTO A DUE ANNI FA.

NON SOLO LUCE E GAS: PESANTI RINCARI ANCHE PER PELLET, LEGNA E GASOLIO DA RISCALDAMENTO…

I dati Istat sui consumi energetici delle famiglie nel 2020 appaiono più che mai lontani e superati, con la crisi dei prezzi scoppiata a partire dalla fine del 2021 che ha letteralmente rivoluzionato la spesa degli italiani, al punto che oggi una famiglia media spende sul mercato tutelato in totale 2.037 euro in più all’anno per le forniture di luce e gas rispetto a due anni fa. Lo afferma il Codacons, commentando i numeri dell’Istat secondo cui nel 2020 le famiglie hanno speso complessivamente 36 miliardi di euro per i consumi energetici dell’abitazione in cui vivono, con una spesa media annua di 1.411 euro.
Tra il 2021 e il 2022 la crisi dell’energia si è abbattuta come uno tsunami sulle famiglie italiane, portando non solo ad un fortissimo rincaro delle bollette di luce e gas, ma ad aumenti consistenti per tutte le fonti energetiche – analizza il Codacons – Basti pensare che rispetto al mese di dicembre 2020, la luce sul mercato tutelato costa oggi il 243,8% in più, che equivale ad un aggravio di spesa da +1.263 euro annui a famiglia. Il gas risulta oggi più caro dell’82,5%, con un maggior esborso pari a +774 euro annui a nucleo. Per le forniture energetiche, quindi, una famiglia spende oggi in media un totale di 2.037 euro in più rispetto agli ultimi mesi del 2020.
“E purtroppo ad aumentare non sono solo luce e gas: pesanti rincari investono tutte le fonti energetiche più diffuse nelle case degli italiani – avvisa il presidente Carlo Rienzi – A esempio il pellet è rincarato del 175%, la legna del 43%, il gasolio da riscaldamento del 18,6%, aggravando pesantemente la spesa energetica delle famiglie”.