Catania: Bando per l’assegnazione dei beni confiscati. Se ne discute al Giardino di Scidà

Si terrà venerdì 11 settembre alle ore 18,30 presso il Giardino di Scidà, bene confiscato alla mafia, in via Randazzo 27 a Catania, l’incontro aperto alle associazioni e alla cittadinanza per discutere del bando pubblicato dall’Agenzia Nazionale per i beni sequestrati e confiscati per l’assegnazione di 1000 beni confiscati alla mafia in tutta Italia.

Sulla provincia di Catania il bando riguarda la possibile assegnazione di 77 lotti, divisi in 94 particelle catastali. Terreni agricoli, capannoni, appartamenti e ville nei comuni di Catania, Bronte, Calatabiano, Gravina di Catania, Mineo, Palagonia, Pedara, Randazzo, San Pietro Clarenza.

La riunione ha l’obiettivo di presentare il bando, le sue caratteristiche e criticità. L’intenzione è dar vita a una collaborazione tra associazioni e enti no profit e che possa portare alla presentazione di progetti comuni per la gestione dei beni confiscati alla mafia nella provincia di Catania. Un percorso già avviato da I Siciliani giovani insieme ad Arci e Fondazione Fava proprio attraverso la gestione del Giardino di Scidà, bene confiscato alla mafia. Primo bene confiscato assegnato tramite bando pubblico nella città di Catania.

Nel rispetto delle norme sul distanziamento e per la prevenzione del contagio da Covid19, considerato il numero limitato di posti, è consigliato comunicare la propria presenza all’indirizzo giardinodiscida@gmail.com

I Siciliani giovani

Arci Catania