La decima perturbazione di settembre ha attraversato oggi la Sardegna potrando temporali anche molto intensi. Gli accumuli massimi rilevati dalle stazioni Meteonetwork distribuite sulla regione mostrano picchi di 40 litri caduti su metro quadrato in provincia di Sassari, ma altrove non si escludono quantitativi anche superiori. La perturbazione prosegue il suo cammino verso sud-est ed è previsto il suo arrivo tra questa sera e domani sulla Sicilia e sulle regioni meridionali. Nella giornata di mercoledì sono attese infatti piogge a tratti intense e temporali che potranno essere localmente forti specie sui settori nord-orientali della Sicilia e sulla Calabria ionica.
Sulla Sardegna l’allerta della Protezione Civile è stata quindi rimossa: resta attiva un’allerta gialla solo sui settori orientali dell’isola fino a questa sera. Diramata invece l’allerta gialla fino alla mezzanotte di oggi sulla Sicilia orientale (Centro-Meridionale e isole Pelagie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica;) e in Abruzzo (Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro, Bacino del Pescara, Bacini Tordino Vomano;), Molise e nord della Puglia (asso Fortore, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Gargano e Tremiti;).
Per la giornata di mercoledì 27 settembre, invece, è stata diramata una allerta meteo arancione (moderata), a partire dalle ore 8.00 per rischio idrogeologico localizzato sulla Calabria ionica (Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale, Versante Jonico Centrale;) e un’allerta gialla (ordinaria) sulle restanti zone della Calabria, in Sicilia, Basilicata, Puglia e Molise.
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