RFI: AL VIA I LAVORI PER LA NUOVA STAZIONE DI FROSINONE

Al via i lavori nella stazione ferroviaria di Frosinone, futuro hub di riconnessione urbana e mobilità sostenibile. Il progetto, che nasce dalla collaborazione tra Rete Ferroviaria Italiana (RFI) – società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS italiane – e il Comune di Frosinone, prevede un investimento economico di circa 20 milioni di euro finanziato da RFI nell’ambito del Piano Integrato Stazioni.

Gli interventi renderanno la stazione più accessibile, attrattiva e integrata con il contesto urbano, la doteranno di spazi di aggregazione per il quartiere, valorizzandone anche l’immagine con dettagli di qualità e cura architettonica.

La parte centrale della stazione sarà completamente rinnovata. Il piano terra ospiterà un nuovo atrio più ampio del precedente, coperto da una struttura in acciaio e vetro: la trasparenza garantirà la luminosità dell’ambiente e una maggiore integrazione con l’esterno. Saranno riqualificate anche le facciate delle aree laterali alla stazione, funzionali a ospitare i locali tecnici e di servizio.

Per collegare le due parti della città – oggi divise dal fascio binari – e potenziare la connessione tra la fermata ferroviaria, piazzale Kambo a nord ed il tessuto urbano cittadino a sud, sarà realizzato un nuovo sovrappasso pedonale costituito da una struttura reticolare di circa 57 metri ricoperta da pannelli fotovoltaici.

L’accesso al sovrappasso sarà realizzato mediante una struttura vetrata su due livelli dotati di ascensore e scala, con accesso diretto da via Pergolesi che connetterà la stazione con l’area già oggi valorizzata grazie alla realizzazione – da parte del Comune di Frosinone – di un parcheggio di scambio intermodale.

Per la stazione di Frosinone RFI ha applicato, già in fase progettuale, gli standard internazionali dei protocolli di sostenibilità Leed ed Envision che permettono di misurare le prestazioni e gli impatti che le scelte progettuali avranno sul contesto sociale e ambientale di riferimento. I due protocolli verranno applicati ora anche in fase di cantiere, per misurare le performance ambientali degli interventi in corso di realizzazione.