ITALIA NELLA MORSA DEL CALDO

L’eccezionale ondata di calore che sta investendo l’Italia ci accompagnerà anche nel primo weekend di agosto: sono i giorni più caldi di questa estate, ma per molti verranno ricordati come i giorni di agosto più caldi di sempre, con il termometro che sfonda ripetutamente il tetto dei 40 gradi. Basti pensare alle numerose città che hanno visto infrangere il proprio record: solo per citarne alcune, Alghero (42°C), Ancona (40°C), Bologna (39,6°C), Campobasso (37,4°C), Ferrara (42°C), Firenze (41,3°C), Frosinone (43°C), L’Aquila (38°C), Perugia (40°C), Potenza (37°C), e la lista potrebbe allungarsi ancora. Il caldo record si registra anche in quota, con lo zero termico che si attesta attorno ai 5000 metri. Il disagio per il caldo intenso è persistente di giorno come di notte, quando si fatica a scendere sotto i 24-25 gradi: occorrerà quindi porre attenzione alle potenziali conseguenze negative sulle fasce di popolazione più a rischio. Tuttavia, da domenica il caldo si attenuerà al Nord con l’arrivo di alcuni temporali seguiti da aria leggermente più fresca. Nei primi giorni della prossima settimana farà ancora caldo al Centro ma le temperature perderanno qualche grado allontanandosi così dai valori record di questi giorni, rendendo il caldo un po’ più sopportabile. Al Sud, invece si dovrà aspettare la seconda metà della prossima settimana per avvertire un calo termico più marcato.

Previsioni meteo per sabato. Tempo soleggiato ed estremamente caldo. Nel pomeriggio-sera locali e brevi temporali di calore nel settore alpino orientale e in Alto Adige. Nella notte su domenica primi temporali in sviluppo tra nord del Piemonte e nordovest della Lombardia. Temperature massime tra 35 e 40 gradi, con picchi fino a 42-43 gradi al Centrosud. Clima afoso in val padana e in molte località costiere dove le percepite supereranno i 40 gradi. Venti a regime di brezza. Mari poco mossi.

Previsioni meteo per domenica. Al Centrosud e nelle isole sole e caldo estremo: nel pomeriggio non si escludono locali temporali tra l’Appennino settentrionale, la Toscana orientale e l’Umbria. Al Nord sin dal mattino aumenterà il rischio di temporali a partire dalle zone alpine, in rapida propagazione a Piemonte orientale, Lombardia e, nella seconda parte della giornata, alle regioni di Nordest (fenomeni anche violenti e associati a grandine). Si attenua l’intensa calura al Nord, specie nelle zone interessate dai temporali; picchi di 40 gradi e oltre nelle regioni peninsulari e nelle isole.

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