DENUNCIATO IL SINDACO DI URAGO D’OGLIO

I controlli svolti dai finanzieri della Compagnia di Chiari, coordinati dalla Procura della Repubblica di Brescia, sulla copiosa documentazione del Comune di Urago d’Oglio hanno fatto finire sotto la lente di ingrandimento 6 ordinanze comunali, contingibili e urgenti, promosse tra il 2011 ed il 2014, apparse non conformi all’attuale legislazione in materia di Enti Locali, Codice dell’ambiente e Codice degli appalti o dei contratti pubblici. In particolare, le ordinanze avrebbero di fatto consentito la gestione dei rifiuti da parte di una società, nonostante il servizio fosse stato definitivamente aggiudicato ad altra, a seguito di gara pubblica. Il tutto avrebbe comportato un vantaggio patrimoniale a favore della prima, quantificato in quasi 400.000 euro. Al termine delle investigazioni il Sindaco è stato segnalato all’A.G. per il reato di abuso d’ufficio e i fatti sono stati oggetto di comunicazione alla Procura Regionale della Corte dei Conti di Milano, per gli eventuali profili di danno erariale.