“Chi l’ha (piú) vista”.. la panna montata artigianalmente?

Giorni fa ho letto su la pagina "life&style" (continuo a non comprendere il provinciale uso dell’inglese solo per fare tendenza) de La Sicilia l’esauriente articolo di Mariella Caruso sul "gelato sano e funzionale" che sottolinea, con abbondanza di spiegazioni "tecniche" la differenza tra un prodotto artigianale, uno semilavorato e quello industriale. Utile leggere per cercare poi,tra le miriadi di gelaterie (bar compresi), di comprendere dove siamo finiti per gustare cosa (ammesso che noi se ne sia capaci davvero). Ed ecco che, finalmente, trovo arrivato il momento per inserirmi nell’argomento con la domanda che mi tormenta già da parecchi anni : …e la panna ?? Perché la giornalista e l’esperto non parlano della panna ??
Eppure è il naturale complemento (si estende pure alle prelibate granite siciliane) di un bel gelato..in bicchiere o cono che sia !! Perché,mi chiedo con un pizzico di angosciata indignazione, la panna artigianale,quella montata a mano o quasi,è scomparsa da gelaterie e bar ed è stata sostituita da una erogata dalle macchinette ? Eppure,se (come si evince dall’articolo) un gelato artigianale ha e deve avere un costo piú elevato rispetto al semilavorato, il "supplemento panna" ha un costo proporzionalmente (alla quantità aggiunta) non indifferente sul totale del "gelato (vale pure per granite) con panna" acquistato e servito. Nel paese etneo in cui risiedo, fino allo scorso anno, un paio di locali servivano "panna montata" artigianalmente… oggi mi schizzano sopra il gelato quanto fuoriesce dalla macchinetta apposita. E vogliono avere (gli addetti) pure la presunzione di affermare che quella sia "migliore" della panna montata artigianalmente. Peccato che io abbia ancora servato nel palato il gusto (irripetibile) della "panna di Caviezel", pregiata pasticceria (svizzera) di quella Catania favolosa (anni ’60) che ricordo tramite gli amarcord del giornalista catanese Tony Zermo. Allora, rispondo io per controbattere in una battaglia persa in partenza, : "se le macchinette offrono un prodotto tanto buono per la panna,altrettanto farebbero per il gelato..e i costi dovrebbero diminuire per entrambi (e così non è)" !! Ora mi aspetto una risposta sensata da esperti e da semplici lettori che sciolgano il dilemma: mi si spieghi tutto ma, per favore, si eviti l’asserzione che la panna delle macchinette valga quella artigianale…

Grazie per l’attenzione

Vincenzo Mannello