
La vasta struttura di alta pressione che si è sviluppata a latitudini anomale fra il Nord Atlantico e l’Europa nord-occidentale, si sposterà ancora più a est andando a interessare il settore del continente fra la Scandinavia e la zona del Mar Nero. Nel frattempo il vortice instabile che si trova posizionato sul comparto europeo centro-orientale, ma che estende in parte la propria influenza anche sull’Italia, sarà costretto a dirigersi con moto retrogrado (ossia da est verso ovest) verso i Paesi occidentali andando a rituffarsi nuovamente nel turbine delle correnti atlantiche che ricominceranno a pressare sull’ovest del continente. Il risultato sarà evidente nei prossimi giorni con una fase relativamente stabile e mite sui Paesi nordici, tempo perturbato nelle zone centro-occidentali del continente e il ritorno di un clima pienamente estivo nei settori più meridionali compreso il Sud Italia. In particolare sul nostro territorio assisteremo a un’aspra lotta fra la stagione autunnale che comincia a bussare insistentemente alle porte e la stagione estiva che non sembra intenzionata ad abbandonare il campo. Infatti, fra domenica e lunedì sarà stridente il contrasto tra il clima da pieno autunno con piogge abbondanti e potenziali situazioni critiche che interesseranno il Nord e le regioni centrali tirreniche, e il clima assolutamente estivo al Sud e medio adriatico dove le correnti sciroccali determineranno un sensibile rialzo termico con punte massime che torneranno localmente oltre i 30 gradi. Nei giorni successivi della prossima settimana sembra profilarsi il graduale ritorno dell’Anticiclone Nord Africano che, a pochi giorni di distanza dall’Equinozio autunnale (mercoledì 23 settembre) determinerà un autentico colpo di coda dell’estate non solo sul nostro Paese, ma anche in buona parte dell’Europa centro-meridionale.
Oggi gran parte del territorio sarà interessato dal passaggio di nubi più o meno compatte che lasceranno ampio spazio al sole nella seconda parte della giornata soprattutto al Centrosud e sull’alto adriatico. Sulle Alpi e al Nordovest la nuvolosità resterà piuttosto estesa, ma accompagnata comunque da scarso rischio di pioggia. Temperature stazionarie o in lieve rialzo, difficilmente oltre i 24-25 gradi al Nord, 27-28 gradi al Centrosud. Previsti 21 gradi per Aosta, Cuneo, 22 gradi per Bergamo, Novara, Torino, Campobasso, Potenza, 23 gradi per Imperia, Milano, Bolzano, Piacenza, Treviso, Trieste, Venezia, L’Aquila, 24 gradi per Brescia, Imperia, Trento, Udine, Verona, Crotone, 25 gradi per Bologna, Rimini, Ancona, Perugia, Pescara, Pisa, Bari, Catanzaro, Lamezia, 26 gradi per Rieti, Viterbo, Brindisi, Lecce, Napoli, 27 gradi per Firenze, Grosseto, Roma, Taranto, Messina, Palermo, Trapani, Cagliari, Olbia, Sassari, 28 gradi per Reggio Calabria, Catania e Alghero. La nostra previsione ha un’affidabilità alta al Centrosud
Sabato assisteremo a un ulteriore aumento della copertura nuvolosa al Nordovest con qualche goccia di pioggia a partire dal pomeriggio solamente a ridosso delle Alpi occidentali. Nuvolosità meno compatta al Nordest, alta Toscana e Sardegna; prevalenza di bel tempo con ampie schiarite sul resto del Centrosud. Temperature in generale aumento grazie anche al rinforzo dei venti di Scirocco a partire dai mari di ponente: picchi massimi prossimi ai 30 gradi in gran parte del Centrosud e Isole.
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