ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE DI AVVOCATO. DENUNCIATI DUE PROFESSIONISTI

I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Lauria hanno condotto un’attività di polizia giudiziaria delegata dalla Procura della Repubblica di Lagonegro in tema di esercizio abusivo della professione di avvocato, praticata da un cittadino di Francavilla in Sinni (PZ). Le meticolose indagini svolte dai finanzieri, sotto il coordinamento del Procuratore della Repubblica di Lagonegro, hanno condotto all’accertamento dell’effettivo esercizio della professione di avvocato da parte del soggetto in questione, in assenza della necessaria iscrizione allo specifico albo professionale. In particolare, è stato appurato che il medesimo, in possesso del titolo di laurea in giurisprudenza, trattando direttamente con i clienti e traendoli in inganno circa la propria qualità di avvocato, predisponeva le strategie difensive e riscuoteva i relativi compensi per le prestazioni erogate, utilizzando bigliettini da visita, carta intestata e parcelle riportanti tale titolo professionale, mentre alle udienze civili e penali si presentava, in qualità di legale di fiducia, altro difensore regolarmente iscritto all’albo degli avvocati di Lagonegro. L’inchiesta è stata originata dalla denuncia di un’assistita materana, la quale gli aveva conferito vari incarichi difensivi sia di natura penale che civile,
insospettita dall’insolita richiesta di corrispondere pagamenti anche a favore di un altro avvocato che, al momento del dibattimento, si presentava in aula, in qualità di legale di fiducia.
A conclusione dell’indagine, le Fiamme Gialle di Lauria hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Lagonegro l’abusivo professionista per il reato previsto e punito dall’art. 348 del Codice Penale e, a titolo di concorso, il professionista (un Avvocato residente in Lauria) che ha agevolato l’esercizio della professione abusiva.