Inflazione: Coldiretti, sale per +10,1% prezzi vegetali e +6,6% olio

All’’uscita dalla deflazione ha contribuito il balzo del 10,1 per cento dei prezzi dei vegetali freschi rispetto allo scorso anno che insieme all’aumento delle quotazioni dell’olio di oliva del 6,6 per cento e della frutta del 3,2 per cento fa aumentare il carrello della spesa. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti al commento dei dati sull’andamento dell’inflazione in Italia a giugno che evidenziano un aumento dell’uno per cento dei prezzi per i prodotti alimentari, cinque volte superiore a quello medio dell’inflazione. Sull’andamento pesano da una parte fattori stagionali come il grande caldo che incentiva gli acquisti di vegetali ed il crollo della produzione nazionale di olio di oliva al minimo storico ma anche elementi strutturali poiché dopo sei anni consecutivi di riduzione, i consumi alimentari – precisa la Coldiretti – sono tornati ad aumentare nel 2015. Un cambiamento che – continua la Coldiretti – deve trasferirsi alle imprese agricole con una adeguata remunerazione dei prodotti che in molti casi sono ancora al di sotto dei costi di produzione. La spesa alimentare – conclude la Coldiretti – è la principale voce del budget delle famiglie dopo l’abitazione con un importo complessivo di 215 miliardi.