STUDI DI SETTORE. Prorogato il termine per il versamento del 16 giugno

Il Governo ha deciso di prorogare alcune importanti scadenze fiscali. Il ministero dell’Economia, in particolare, fa sapere che slitta il termine per effettuare i versamenti derivanti dalla dichiarazione dei redditi, dalla dichiarazione Irap e dalla dichiarazione unificata annuale da parte dei contribuenti che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore. Dunque, l’ultima data utile per il versamento è il 7 luglio e non più, come in precedenza, il 16 giugno. Il rinvio riguarda anche quei contribuenti che, pur essendo soggetti agli studi di settore, presentano cause di esclusione o temporanea inapplicabilità – come nel caso in cui l’attività si sia svolta in maniera non normale, o per il primo anno in cui è stata esercitata, nonché le categorie che rientrano nei cosiddetti regimi dei minimi previsti, in particolare, per i giovani fino a 35 anni di età e per i lavoratori in mobilità. Altresì, lo slittamento è previsto per quanti partecipano a società, associazioni e imprese soggette agli studi di settore. Se tutti costoro pagheranno nel periodo compreso tra l’8 luglio e il 20 agosto di quest’anno, dovranno effettuare il versamento con una maggiorazione pari allo 0,4 per cento, a titolo di interesse. Quanto detto è stato disposto da un decreto della presidenza del Consiglio dei ministri, su proposta del titolare del Tesoro, Pier Carlo Padoan. Il provvedimento relativo è in via di pubblicazione in Gazzetta ufficiale.