FINANZIARIA, CONFERMATE IMPROVVISAZIONE E APPROSSIMAZIONE

Il segretario della Cisl Sicilia Maurizio Bernava interviene con le parole che seguono sull’impugnativa della legge regionale di stabilità ad opera del Commissario dello Stato, Carmelo Aronica. Per il segretario, “la quantità e qualità delle eccezioni di incostituzionalità sollevate, per ben 33 articoli, conferma le preoccupazioni della Cisl riguardo all’improvvisazione e approssimazione che caratterizzano l’azione del governo regionale”. Per la Cisl, la Sicilia versa in una pesante crisi economica e sociale che impone ristrutturazioni della spesa, dell’economia e della macchina pubblica. Non può quindi permettersi di continuare con “un uomo solo al comando, privo di strategia e sorretto soltanto da una pletora di esperti e superburocrati che mostrano gravi lacune nell’esercitare adeguatamente l’azione amministrativa e di governo”. Questa situazione, per la Cisl, porta con sé “un serio rischio non solo per il governo ma per tutta la Sicilia”. “Nessuno si rallegri” afferma Bernava per il quale “sarebbe il caso, finalmente, che i partiti, piuttosto che concentrarsi su risse ed equilibri interni, mettessero in discussione questo modo approssimativo, inadeguato, autoreferenziale, di gestire il governo della Regione”.