
Il 17% delle famiglie italiane, 4,2 milioni, non arrivano a fine mese. Il loro reddito non è sufficiente a coprire tutte le spese. Lo certifica l’ultima indagine del Censis e di Confcommercio. Sempre più frequentemente le famiglie italiane, spiega la ricerca, utilizzano i risparmi in banca per far fronte alle spese correnti. Aumentano anche quelle che ricorrono a piccoli prestiti e quelle che decidono di rinviare i pagamenti. Per 11 milioni di famiglie, secondo l’outlook, la preoccupazione principale è quella economica, quella di dover diminuire il proprio tenore di vita per far fronte alla crisi. Altre 14,5 milioni, spiega l’analisi, non riescono a risparmiere e per più di 13 milioni è un problema affrontare una spesa imprevista. Circa 7 milioni, inoltre, hanno difficoltà a rispettare le scadenze delle rate e delle tasse. "In questo contesto il clima di fiducia risulta deteriorarsi ulteriormente – spiegano gli esperti -. Nei primi mesi del 2013 la quota di pessimisti risulta maggiore degli ottimisti, rispettivamente il 37,5% del campione contro il 31,7%, ma soprattutto riguadagna terreno il senso di incertezza passato dal 16% rilevato a settembre del 2012 al’attuale 30,8%".