ITALIA RISCOPRE BICI, CROLLO AUTO

L’Italia riscopre l’uso della bici a causa dei ripetuti rincari dei carburanti: la due ruote sono l’unico mezzo di trasporto che fa segnare un incremento del proprio utilizzo. E’ quanto evidenzia l’edizione di agosto dell’Osservatorio mensile Findomestic che segnala un crollo dell’impiego dell’auto: il 38% degli Italiani afferma di averne ridotto l’uso nel corso dell’ultimo anno mentre il 69% rivela che nel corso della settimana-tipo l’aumento dei carburanti ha condizionato il proprio modo di spostarsi. Circa 7 persone su 10, inoltre, affermano di aver cambiato modo di muoversi sia durante la settimana che in vacanza. L’edizione di agosto dell’Osservatorio Findomestic, inoltre, rileva che la fiducia dei consumatori resta ferma ai minimi storici: 3,2 punti, come nei due mesi precedenti. Il Nordest continua a guidare la classifica macro-regionale dell’insoddisfazione. Al capo opposto, invece, il Sud e le Isole, dove si registrano i valori meno negativi. Aumenta poi il numero di quanti, da qui ai prossimi 12 mesi, risparmieranno: la loro quota è salita al 12,9%, rispetto all’11,4 del mese scorso. Riguardo alle previsioni di acquisto a tre mesi, rimane invariata la propensione a comprare gli elettrodomestici bianchi (freddo, lavaggio e cottura); lieve frenata per i piccoli e i bruni (tv, video e hi-fi). Per l’elettronica di consumo recuperano terreno le previsioni di acquisto di pc e accessori, stabili quelle per i tablet, mentre arretrano quelle per la telefonia, settore quest’ultimo sempre piu’ trainato dalle vendite di smartphone. Ancora, prosegue il trend positivo delle previsioni d’acquisto per le auto nuove; va meglio anche per le auto usate. Scooter e moto, invece perdono ancora terreno. In lieve aumento, rispetto al mese precedente, le intenzioni di acquistare una casa. Le previsioni per i mobili restano in linea con i valori del mese precedente. Infine prosegue, come è naturale che sia in luglio, il trend positivo di intenzioni di acquisto per vacanze: sale al 38,6%. Leggero calo invece per quelle di abbigliamento sportivo e attrezzature per il fai-da-te.