Caldo: cardiologi geriatri, controllare fattori rischio

Quando fa molto caldo sono gli anziani più fragili i primi a soffrire in termini di salute.Infarti, ictus e altri problemi aumentano infatti vorticosamente proprio durante il periodo estivo. Dunque per mantenere in forma il cuore anche d’estate con il grande caldo è fondamentale, per chi non è più un ragazzino, seguire alcune facili ma importanti regole: scegliere la destinazione più adatta, seguire una dieta corretta, monitorare e tenere sotto controllo i fattori di rischio, fare movimento leggero, evitare sempre fumo e alcolici, non scordarsi le cure a casa pensando che in vacanza sia tutto concesso. Una lista dei comportamenti corretti è stata presentata in occasione del primo congresso nazionale della Società Italiana di Cardiologia Geriatrica in corso a Verona.
Eccoli.
1) La destinazione. Intanto chi può permettersi di partire, dovrebbe scegliere la destinazione con attenzione: ‘la montagna oltre i 1500 metri, a esempio’, spiega il presidente della SICG, Niccolò Marchionni,’non è consigliabile ai cardiopatici ma anche a chi soffre di malattie del respiro come asma e Bpco. Dunque meglio consultarsi con il medico per scegliere la meta, chiedendogli anche di prescrivere i farmaci necessari a coprire tutto il periodo in cui si sarà lontani da casa e ricordarsi che la vacanza non significa abbandonare o sottovalutare le cure.
Interrompere o modificare le terapie per il cuore è sempre molto pericoloso. E quando si arriva in una localitA di villeggiatura e’ opportuno informarsi per sapere subito dove e a chi ci si pue’ rivolgere in caso di bisogno, magari chiedendo in farmacia.
2) Acqua e cibo. ‘A causa del caldo intenso’, spiega Marchionni, ‘la quantità di acqua nell’organismo di una persona anziana scende fino al 40-45 per cento, rispetto al 55-60 per cento di un adulto. E avere una riserva idrica scarsa significa rispondere peggio a un’ ondata di caldo ed essere più soggetti a disidratazione. Durante l’ estate, quindi, e’ fondamentale bere spesso molta acqua. Anche dal punto di vista alimentare e’ molto utile mangiare molte piccole porzioni di frutta e verdura fresche al giorno, utili per reintegrare i sali minerali. Evitare le bevande gassate, troppo fredde, alcolici e superalcolici’.
3) AttivitA motoria. ‘Le passeggiate sono un grande classico dell’ estate, consentono di mettere in pratica i consigli magari sottovalutati durante l’ inverno e ritemprano lo spirito. Tuttavia sono da evitare assolutamente nelle ore piu’ calde, per evitare colpi di calore e rischi di disidratazione. Inoltre e’ bene iniziare a muoversi in modo graduale, soprattutto se si e’ stati sedentari fino al giorno prima. Il consiglio e’ camminare due-tre ore a settimana cercando di mantenere un passo veloce non solo per migliorare la tonicitA dei muscoli ma anche per ridurre il sovrappese’.
4) La pressione e il diabete. ‘La pressione in estate tende a scendere. Dunque è opportuno rivedere le terapie, a esempio quelle contro la pressione alta. Ricordatelo al vostro medico: per evitare cali eccessivi e pericolosi svenimenti può essere necessario adeguare, al ribasso, le cure abituali. Lo stesso vale per i diabetici: muovendosi di più, può ridursi la necessità di medicinali ipoglicemizzanti: se non si rivede la terapia si può andare incontro a pericolose ipoglicemie, anche se più leggere’.
6) la solitudine. ‘Che si sia in villeggiatura o si rimanga in cittA , è importante evitare l’isolamento. Per scacciare la depressione e l’aumento dei rischio di confusione mentale che questa porta con sè, è sempre bene cercare di uscire e partecipare ad attivita’ socializzanti organizzate vicino a casa, o trovare comunque motivi per uscire’.