Pasqua: Telefono blu, 10 mln italiani in viaggio

Saranno 10 milioni (il 20% in meno rispetto il 2010) coloro che si prenderano una vacanza per questa Pasqua. La stima è di Telefono blu che segnala che le spese saranno più contenute anche per chi parte. Il maggior nemico il costo della benzina, e gli stipendi azzoppati a partire da questo mese per i noti interventi fiscali ma anche la necessità di risparmiare qualche soldino. Vacanza media di 4 notti per il 60 per cento, di tre notti per il 15% e il restante per una o due notti. Percorsi più mirati per risparmiare carburante e richiesta ai tour operator di non ritoccare il costo carburante già nel contratto (del resto si risparmia anche modificando e perfezionando le rotte dei veivoli). Destinazioni preferite ovviamente l’Italia (seconda casa da riaprire, alberghi con pacchetti a prezzi buoni ecc.). All’estero, riparte la penisola Araba dopo i timori delle rivolte, si punta all’America Nord, ma di più verso i paesi Latini. Ancora forti le capitali europee (Parigi Londra Madrid Praga ecc.). Riassumendo 85% in Italia 15% all’estero, 500 euro la spesa media per vacanziere e si punta allo sconto in tutto dall’albergo al ristorante al locale. L’effetto assolutamente positivo e’ comunque che i prezzi sono in tutti i servizi rimasti uguali o abbassati (cioè dovuto all’ottimizzazione delle imprese), ma ancor di piu’ dall’ingresso di oltre il 25% in piu’ di stranieri rispetto lo scorso anno, attratti ovviamente dai prezzi e dagli eventi. Saranno pertanto in 2,5 milioni in entrata con un forte incremento di Russi, Arabi, e i tradizionali Francesi, Tedeschi, Nord Europei ecc. ma anche dall’estremo oriente Cinesi e Giapponesi.