CRISI: SPREAD; RINCORSA ITALIA A SPAGNA, è -30 PUNTI

Continua la rincorsa dell’Italia sulla Spagna sul fronte dello spread. Il differenziale di rendimento tra i btp a dieci anni e il bund tedesco è sceso oggi a 351,8 punti, mentre quello dei Bonos spagnoli si è attestato a 319,2 e così la distanza Roma-Madrid si è accorciata a 32,6 punti, dopo essersi ridotta nel corso della seduta fino a 28 punti Si tratta di una decisa inversione di rotta rispetto ai picchi di dicembre, quando il differenziale di rendimento tra i btp e i bonos spagnoli aveva toccato il record storico dei 195 punti. Invece il sorpasso, in questo caso in senso negativo, dello spread dell’Italia sulla Spagna era avvenuto nei torridi giorni di agosto. Il 5 di quel mese infatti la forbice Roma- Berlino si allargava a 392 punti mentre si restringeva a 387 punti il divario Madrid-Berlino. I motivi di questo cambiamento radicale nello spazio di circa due mesi sono molteplici. ‘Il calo dello spread è dovuto all’azione del nuovo governo’, spiegano gli operatori. Con le riforme messe in atto ‘l’Italia si sta riguadagnando la fiducia dei mercati’, ha detto il numero uno di Deutsche Bank, Josef Ackermann, durante un convegno a Milano. Contemporaneamente la Spagna e’ piombata nella sua seconda recessione in due anni. Il tasso di disoccupazione e’ schizzato al 22,9% nel quarto trimestre del 2011, piu’ del doppio della media europea e ai massimi da 15 anni. Secondo la Commissione europea, inoltre, il debito pubblico iberico volera’ al 78% del Pil nel 2013, il doppio rispetto al 40% del 2008, mentre quello dell’Italia aumentera’ di soli 13 punti percentuali al 119% del Pil entro l’anno prossimo.