CELENTANO: ‘DON’ PANARIELLO, ADRIANO MEGLIO CHIUDERE TEX

Adriano suvvia! Famiglia Cristiana e l’Avvenire, giornali dei preti, che sono tranquilli, moderati, pacifici, che porgono l’altra guancia, troppo facile… Prova mo’ te a far chiudere dei giornali più tosti, più duri: vediamo se hai il coraggio di far chiudere Tex Willer, che arriva lì e ti spara una fucilata che ti fa fare a zig zag tutta la via Gluck!. Nei panni di un prete, Giorgio Panariello – che sarà dal 5 marzo su Canale 5 con il nuovo show ‘Panariello non esiste’ – manda una speciale raccomandazione all’ex Molleggiato, in un video che sara’ pubblicato su Tgcom, prendendo spunto dalla sua discussa performance a Sanremo. ‘Prova mo’, su, a far chiudere Diabolik – insiste ‘don’ Panariello, scimmiottando l’accento emiliano del produttore Bibi Ballandi – ma discutiamo da persone civili, diamoci un obbiettivo comune. Facciamo chiudere Mani di Fata, Maglia e uncinetto, Postal Market, facciamo chiudere Postal Market con quelle pagine finali, con tutte quelle panciere e quei reggipetti’. E ancora, riferendosi all’insulto al critico tv del Corriere della Sera: ‘Ma poi offendere così il più importante critico televisivo italiano! Con quelle parole eccessive, esagerate. Ma gli puoi dire davanti a 15 milioni di persone ‘Grasso’? ma su! Sarà un po’ sovrappeso, come tutti’.
‘Don’ Panariello difende infine la categoria dei preti, anch’essa finita nel mirino di Celentano: ‘E questa storia che non parliamo mai del paradiso, e allora parliamone! Caro Adriano, ricorda cosa dice il proverbio, ‘bisogna avere una buona chiave per entrare in paradiso’. E le chiavi – conclude – ce le abbiamo noi’.