CGIL, SERVE DISCONTINUITà CON GOVERNO PRECEDENTE

Una ‘forte discontinuità con il metodo e il merito delle relazioni sindacali con il governo precedente’ e ‘la ricostruzione di un proficuo e positivo rapporto con i sindacati’. E’ questa la richiesta avanzata oggi dalla Cgil nel corso dell’incontro tra il ministro della Pubblica amministrazione, Filippo Patroni Griffi, e i sindacati del pubblico impiego. La Cgil ha chiesto, inoltre, di avere ‘garanzie sull’occupazione, sulla stabilizzazione dei precari, l’abrogazione delle norme fallimentari della legge Brunetta e l’adozione di un nuovo sistema contrattuale’. I segretari generali della Fp e Flc Cgil, Rossana Dettori e Mimmo Pantaleo, e il segretario confederale, Nicola Nicolosi, hanno sottolineato come nel corso dell’incontro ‘il ministro ha manifestato la volontà di un percorso di confronto con le organizzazioni sindacali, indicando alcuni temi che dovrebbero essere prioritari’. Per la Cgil va ‘rovesciato l’approccio che per tre anni si è accanito pervicacemente contro il lavoro pubblico’. In questo quadro, ‘è necessario un nuovo accordo sul lavoro pubblico e sulla Pa, che restituisca dignità e valorizzazione ai dipendenti e che abbia come presupposto la definizione di un nuovo sistema contrattuale unitario. Il punto da cui ripartire – ha affermato Dettori al termine del tavolo – è l’accordo separato del 2009 sul modello contrattuale (non firmato dalla Cgil): chiediamo che venga fatto un nuovo accordo coinvolgendo tutte le organizzazioni sindacali e tutte le amministrazioni, visto che regioni ed enti locali sono esclusi’.