3BMETEO.COM: L’inverno si veste d’autunno. Anomalo anticiclone in arrivo sull’Italia

Manuel Mazzoleni di 3bmeteo.com: “Un robusto e molto mite anticiclone, nel corso della nuova settimana, si impossesserà di buona parte dell’Europa centro-meridionale, portando stabilità anche sulla nostra Penisola e un clima molto mite per il periodo, specie sui rilievi”.

DOMINIO DELL’ALTA PRESSIONE, MA ATTENZIONE ALLE NEBBIE E NUBI BASSE – “Un robusto anticiclone si appresta a invadere tutta l’area mediterranea, caratterizzando l’intera seconda settimana di dicembre. Già dall’Immacolata e per buona parte della prossima settimana ci attende così tempo stabile sull’Italia, anche se con cieli non sempre sereni e soleggiati” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Manuel Mazzoleni, che spiega – “L’anticiclone sarà accompagnato da masse d’aria decisamente miti per il periodo, tant’è che i modelli stimano sulle Alpi picchi fino a 10/12°C sopra le medie del periodo. Tradotto in altre parole, lo zero termico, ovvero la quota dove in atmosfera libera si raggiungono gli 0°C, si spingerà in maniera insolitamente elevata oltre i 3000 m, sino a 3200/3500 m sulle Alpi”.

“Questo – prosegue Mazzoleni – porterà alla formazione di diffuse inversioni termiche (farà più caldo in montagna che in pianura) che, inibendo il rimescolamento dell’atmosfera, determineranno il ristagno di umidità nei bassi strati, responsabile di nebbie e nubi basse, in particolar modo tra Liguria, alto versante tirrenico ma, a tratti, anche su Valpadana, vallate del Centro, basso Tirreno e Salento. Da queste potrebbero scaturire locali pioviggini o deboli piovaschi, specie su Liguria centro-orientale e alto Tirreno.”

INVERSIONI TERMICHE NON SIGNIFICANO SOLO NEBBIE MA ANCHE INQUINAMENTO – “Le inversioni termiche non solo favoriranno il ristagno di umidità nei bassi strati, ma anche di inquinanti e smog” – prosegue Mazzoleni di 3bmeteo.com – “La qualità dell’aria andrà così ulteriormente peggiorando nel corso della settimana, soprattutto in Valpadana, dove le concentrazioni di PM10 e PM2.5 saliranno oltre i limiti di legge. Anche al Centro e localmente al Sud assisteremo a un progressivo aumento del particolato fine e ultrafine, specie nelle vallate e nelle grandi città.”

CALDO ANOMALO IN MONTAGNA, MITE ANCHE ALTROVE – “Come anticipato, l’aria mite si farà sentire soprattutto in montagna, dove splenderà il sole: ad esempio potremmo toccare i 9/11°C a Courmayeur, 6/7°C a Cervinia, 7/9°C al Passo del Tonale, 8/11°C a Cortina, 8/10°C ad Arabba, 9/11°C a Tarvisio, ma anche 0/1°C alla Marmolada o sul Ghiacciaio Presena, 4/8°C sul Cimone, 8/9°C sul Terminillo. Altrove, entro metà della prossima settimana, si potranno toccare gli 8/12°C al Nord, con picchi sino a 14/15°C in Liguria, i 12/15°C al Centro e i 14/16°C al Sud.” – precisa il meteorologo di 3bmeteo.

NUOVO CAMBIO QUANDO? – “Pur trattandosi ancora di una tendenza, vista la distanza temporale, l’anticiclone dovrebbe cedere il passo a una nuova perturbazione atlantica da metà mese, che porterà così un peggioramento anche sull’Italia, specie al Centro-Sud ma in parte anche al Nord. Il tutto accompagnato da un nuovo calo termico, a iniziare dalle nostre regioni settentrionali” – conclude Mazzoleni di 3bmeteo.