3ª EDIZIONE BANDO “FONDAZIONE ROCHE PER I PAZIENTI”: PREMIATA L’ASSOCIAZIONE SICILIANA LEUCEMIA

Sant’Agata di Militello – Proviene dall’Associazione Siciliana Leucemia di Sant’Agata di Militello, Messina, uno dei 23 progetti premiati dalla terza edizione del bando “Fondazione Roche per i pazienti – Accanto a chi si prende cura”, che ha previsto un finanziamento complessivo di euro 500mila.

Finanziato con 10mila euro e afferente alla sfera bio, il progetto “Un pulmino per un sorriso” propone un servizio di trasporto con autista soccorritore presso i centri oncologici di Messina, Palermo, Catania, Taormina e Cefalù dedicati ai pazienti che devono sottoporsi a chemioterapia, radioterapia e controlli. L’obiettivo è quello di alleggerire i caregiver che devono farsi carico di accompagnare i propri familiari in centri ospedalieri lontani anche 100/150 km e faticano a conciliare il supporto ai propri cari e la vita lavorativa.

 

L’Associazione nasce 30 anni fa per sostenere i pazienti con leucemia e migliorare le loro condizioni svolgendo attività di promulgazione della donazione di sangue, midollo osseo, cordone ombelicale ed organi. Supporta il reparto di onco-ematologia pediatrica del Civico di Palermo e i reparti di onco-ematologia del Policlinico E. Papardo di Messina, acquistando attrezzature o beni necessari ad un buon servizio sanitario. Il presidente e fondatore, Cono Galipò, ha commentato: “Siamo orgogliosi che Fondazione Roche abbia creduto in noi, dandoci fiducia ed elargendo una somma che ci aiuterà a portare avanti il nostro progetto per una buona parte del 2023”.

 

Oltre all’associazione di Sant’Agata di Militello, sono stati premiati 22 progetti provenienti da varie regioni d’Italia e suddivisi in 4 cluster.

 

Sempre per la sfera bio, che riguarda progetti volti a fornire supporto psico-fisico, altri 5 premi: Associazione Parkinson Insubria odv sezione di Cassano Magnago (Varese); La Lampada di Aladino onlus di Brugherio (Monza Brianza); Associazione NON più sola di Pontedera (Pisa); Loto odv di Roma; WALCE onlus di Orbassano (Torino).

 

Per la sfera digitale, che rappresenta oltre il 40% dei premi, 10 progetti legati e orientati al digital (app e servizi digitali innovativi) a testimonianza di come la tecnologia può essere al servizio del sistema salute: Comitato Macula aps di Genova; Associazione Bianco Airone aps di Roma; Associazione PROMETEO – PROgetto Malattie Epatiche Trapianti Ed Oncologia – odv di Milano; Associazione Unipancreas Onlus ets di Verona; UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, sezione di Bologna; Associazione a.n.c.o.r.a. Onlus di Novara; AIL Palermo Trapani; AITT – Associazione Italiana Tumore del Testicolo di Villaricca (Napoli); R.P. Liguria odv – Associazione per la Retinite Pigmentosa e altre Malattie della Retina; Associazione FAST ITALIA – Foundation for Angelman Syndrome Therapeutics Onlus di Gorgonzola (Milano).

 

Per la sfera psicologica, 5 progetti volti a dare sostegno psicologico e fornire uno spazio di ascolto ai pazienti: A.C.E. Milano odv – Associazione Coagulopatici ed Emofilici di Milano; Associazione Emofilici Veronesi aps di Verona.; Respiriamo insieme aps di Padova; ASSEMOBO odv – Associazione Emofilici di Bologna e Provincia; AIMAC – Associazione Italiana Malati di Cancro di Roma.

 

Infine, per la sfera sociale, AFAM Alzheimer Uniti Marche Odv e Associazione Alzheimer Rimini odv.

 

La nuova edizione del bando e gli investimenti complessivi

In contemporanea con la premiazione, Fondazione Roche ha annunciato il lancio della nuova edizione, la quarta, per la quale si conferma il finanziamento complessivo di euro 500mila. Le candidature sono aperte online dal 7 giugno al 30 settembre 2023. Le tre precedenti edizioni del bando hanno premiato 75 progetti, con 1 milione e 570 mila euro di investimento complessivo, e sono stati oltre 250 i progetti candidati nel corso degli anni.

 

“Come Fondazione Roche ascoltiamo molte associazioni di pazienti e fiancheggiamo una rete sul territorio che pone al centro le persone, non solo pazienti, perché i pazienti altro non sono che cittadini a cui dare particolare ascolto – ha commentato Mariapia Garavaglia, Presidente Fondazione Roche – Iniziative come questa, strutturate sotto forma di bandi, incentivano la progressione del rapporto fra associazioni e istituzioni e ci permettono di dare forza e voce alle associazioni di pazienti, in un momento in cui il sistema sanitario non risulta particolarmente performante e la presenza di chi può interpretare consapevolmente e con competenza le difficoltà di chi affronta una patologia è fondamentale per dare sollievo, conforto e supporto a pazienti e caregiver”.

 

Fondazione Roche

La Fondazione Roche persegue lo scopo di favorire la ricerca scientifica indipendente, l’assistenza sanitaria, l’attività delle associazioni che sostengono i pazienti ed il dibattito pubblico su tematiche istituzionali ed organizzative concernenti il sistema sanitario nazionale ed europeo. Tema ispiratore dell’azione della Fondazione Roche è l’attenzione alla persona-paziente e ai suoi bisogni di salute, con il triplice obiettivo di contribuire alla ricerca indipendente, seria e scientificamente solida; intraprendere un dialogo continuo con le istituzioni per trovare strade capaci di abbattere le limitazioni dei diritti del cittadino; sostenere in maniera responsabile le associazioni pazienti e le realtà no-profit del territorio.

 

VITA Impresa Sociale

VITA è la piattaforma del Terzo Settore e dell’innovazione sociale. Un sistema editoriale di produzione di contenuti su carta e digitale che edita il mensile Vita magazine (25mila copie distribuite al mese) e il sito vita.it (1,265 utenti unici al mese) e di servizi indipendente specializzato nei temi della sostenibilità, del welfare, dell’attivismo civico e del mondo del Terzo settore. Il sistema è focalizzato nell’informazione sulla sostenibilità d’impresa, nella valorizzazione delle buone pratiche della pubblica amministrazione e nella promozione delle istanze e delle buone pratiche delle organizzazioni sociali, richiamando l’attenzione sui grandi cantieri di futuro e sulle interconnessioni positive tra profit, non profit e pubbliche amministrazioni.