
di Pietro Mondaini
Amnistia o non amnistia, l’incapacità dello Stato, a tutti i suoi livelli, di garantire un grado di civismo e di legalità degni di un paese europeo, è sotto gli occhi di tutti: chi ha fatto solo qualche viaggio nei paesi del Nord Europa (o anche solo in provincia di Bolzano) può attestarlo.
Una constatazione storica: l’Italia, in centocinquant’anni, non è riuscita a sottrarre quasi la metà del suo territorio al controllo del brigantaggio (oggi bello vispo nella sua versione 2.0) e il resto è perennemente soggetto a scorribande devastanti. E spesso i briganti imperano anche a livello istituzionale.
L’idea dominante, a tutti i livelli, di uno Stato da spolpare e non da servire, conduce a modulare una reazione all’illecito cieca, irrazionale e per questo inadeguata e, spesso, anche ingiusta, nel “quomodo” e nel “quantum”.
Mi domando cosa occorra fare affinché sia l’eccezione anteporre l’interesse personale al proprio dovere civico e sociale … o anche solo non fermarsi ad offrire la precedenza a chi si accinge ad attraversare sulle strisce pedonali o usare il telefonino in macchina.
Secondo me serve un “reset generale”, un “erase” di tutte le “sovrastrutture zavorra” e anche iniziare a pensare che nonostante i cartelloni pubblicitari luminosi e pieni di belle promesse, il prodotto offerto è veramente scadente.
Bisogna essere consapevoli che forse non siamo ancora entrati nel terzo millennio ma, probabilmente, siamo indietro di cent’anni oppure che la collocazione geografica dello Stivale non riflette quella antropologica.
Che le carceri siano affollate e indegne di un "paese civile" è un’evidenza. Tuttavia, per esempio, basterebbe depenalizzare il commercio delle droghe leggere e assimilarle al regime fiscale dell’alcool o del tabacco e allora le carceri verranno svuotate.
L’ipocrisia del palazzo porta a soluzioni razionali tipo tagliare il burro con la motosega.
Ma anche gli italiani hanno la loro responsabilità: ammalati come sono sempre stati di retorica, oltre ad avere espresso un palazzo come quello che si trovano, molti, da un lato, si stracceranno le vesti per invocare maggior controllo sociale e sicurezza urbana, molti, akl contrario, ripeteranno (alcuni in qualità di lupi, altri come pecore) la litania demagogica del palazzo.
Dopo di che, probabilmente, riuscirò a recuperare un po’ di ferie arretrate.