SPORTELLI, FATTO L’ACCORDO GOVERNO-SINDACATI-ENTI

Assunzione con contratto a tempo determinato al Ciapi di Priolo a iniziare da un periodo di sei mesi prorogabile, e la contestuale apertura di un tavolo sulla riorganizzazione e strutturazione dei servizi per l’impiego e per il lavoro, che riguarderà anche il futuro dei 1.800 lavoratori degli sportelli multifunzionali. È questo,~in sintesi, l’accordo sulla vertenza che “premia l’impegno che abbiamo profuso”, afferma Maurizio Bernava, segretario Cisl Sicilia, che aggiunge: “È stata premiata la determinazione e l’azione propositiva della Cisl, che ha lavorato per il cambiamento del sistema e per un percorso di tutele occupazionali. Finalmente un po’ di serenità a lavoratori da mesi martoriati. Abbiamo voluto questo accordo per dare basi alla speranza di coniugare la riforma vera dei servizi al lavoro con la continuità occupazionale di chi era impegnato da anni nel settore". Oltretutto l’accordo, rileva Bernava, è “la conferma che anche in Sicilia per avere riforme vere, utili e senza traumi sociali, servono il confronto sociale e l’intesa con chi rappresenta il mondo del lavoro". “La nostra pressione – aggiunge Giovanni Migliore, segretario Cisl Scuola con delega alla Formazione – ha condizionato le scelte dell’assessore al Lavoro Ester Bonafede e tutto il tavolo della trattativa”. “Prima di tutto, abbiamo scongiurato l’ipotesi di contratto flessibile fuori dal campo del lavoro dipendente, la Regione ha accolto le nostre richieste per aprire un tavolo che affronti la riforma del sistema e si occupi dei lavoratori, ora l’obiettivo è assicurare efficaci servizi per l’impiego e garantire un’occupazione a tempo indeterminato. Su questo punto, continuerà il nostro impegno”.
“Abbiamo preteso e ottenuto – scrive ancora la Cisl – che, al Ciapi gli operatori percepiranno una retribuzione analoga a quella percepita negli enti di provenienza, eventualmente mediante un’apposita contrattazione integrativa aziendale. Ci riteniamo soddisfatti perché il governo ha accolto quasi totalmente le nostre integrazioni alla bozza dell’accordo che ci era stata proposta. Con il tavolo, si affronteranno anche le prospettive future di questi lavoratori che non devono essere abbandonati, va assicurata loro la stabilità dei rapporti di lavoro”.
Così continua la nota Cisl: “L’amministrazione regionale dunque, affiderà, con lo stanziamento di 36 milioni di euro (fondi Pac), attraverso una delibera di Giunta, al Ciapi di Priolo che opererà in house, le politiche attive nel mercato del lavoro. Sarà garantito un contratto subordinato a tempo determinato, intanto, sussistendo il requisito di ‘eccezionalità e temporaneità’ – puntualizza il testo – dei rapporti di lavoro, che ne giustifica l’applicazione. La durata compatibile con l’importo del finanziamento attualmente disponibile sarà di sei mesi, salvo proroga in caso di reperimento di risorse aggiuntive”. Così, “la Regione ha riconosciuto la necessità di evitare l’interruzione di un servizio pubblico e si è impegnata a promuovere immediatamente il confronto con le parti sociali interessate ai servizi per il funzionamento al mercato del lavoro (organizzazioni sindacali confederali e associazioni delle imprese), la riorganizzazione del servizio pubblico-privato per l’impiego, e il lavoro.