Just Eat (www.justeat.it), parte di Just Eat Takeaway.com, uno dei leader mondiali nel mercato del digital food delivery, rinnova il proprio impegno al fianco di Caritas Ambrosiana, Fondazione Caritas Firenze, Caritas Roma e Progetto Arca, offrendo un aiuto concreto alle comunità più fragili. Il 15 e il 16 dicembre, in occasione del Natale, infatti, sono stati distribuiti 537 pasti a 17 comunità di Milano, Firenze, Roma e Napoli, grazie alla collaborazione dei ristoranti partner e all’impegno dei rider, protagonisti di questa iniziativa solidale. Nello specifico, a Milano sono stati consegnati 243 pasti grazie a 10 rider, a Roma 84 pasti da 18 rider; a Napoli 12 rider hanno supportato 120 persone e infine a Firenze 8 rider hanno consegnato il pasto a 90 ospiti.
Il progetto si inserisce nel percorso di sostenibilità, responsabilità sociale e inclusione che Just Eat porta avanti da anni. L’obiettivo è duplice: contrastare lo spreco alimentare e offrire un sostegno concreto a chi vive in difficoltà. Grazie a questa iniziativa, infatti, sono 6 i ristoranti partner (KTCHN Lab Group a Milano, Roma e Firenze; Alice Pizza a Milano e Roma; Luini e Pizzarella a Milano e Casa Infante ed Errico Porzio a Napoli) che hanno preparato alcuni dei piatti presenti nel loro menù per aiutare le comunità locali più bisognose, gestite da Caritas, ad eccezione di Napoli, dove opera Progetto Arca. L’iniziativa, nata nel 2017 e cresciuta negli anni, ha un obiettivo semplice ma d’impatto: mettere in contatto chi prepara il cibo con chi ne ha più bisogno. Un esempio concreto di altruismo e generosità che quest’anno ha raggiunto diverse realtà sul territorio nazionale.
“Per noi di Just Eat, il Natale rappresenta un’occasione speciale per confermare il nostro impegno verso le comunità più fragili. Con il progetto Ristorante Solidale, vogliamo dimostrare che il cibo può diventare uno strumento concreto di solidarietà e inclusione, portando calore e sostegno a chi ne ha più bisogno. Attraverso questa iniziativa, desideriamo anche regalare a chi vive in condizioni di difficoltà un momento di normalità e di festa, un’occasione per sentirsi parte di una comunità. Siamo orgogliosi della collaborazione con Caritas, Progetto Arca e i nostri ristoranti partner, che hanno reso possibile la preparazione e la distribuzione di oltre 500 pasti in quattro città italiane.” ha dichiarato Daniele Contini, Country Manager Just Eat Italia. ”Iniziative come 1 questa ci ricordano quanto sia importante unire le forze, trasformando il cibo in momenti di condivisione e vicinanza”.
“Un pasto caldo sembra scontato, ma non è così per tutti: noi come Caritas ci adoperiamo ogni giorno per garantirlo a chi non se lo può permettere e alle persone accolte nelle nostre strutture, e siamo felici di poter contare su partner che ci sostengono in questa missione”, affermano Andrea Fanzago di Caritas Ambrosiana, Beatrice Giotti di Fondazione Caritas Firenze e Margherita Lo Re di Caritas Roma. “Ed è per questo che ringraziamo Just Eat per essere a nostro fianco nell’aiuto alle persone più fragili”.
Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca, che da anni sostiene persone senza dimora e famiglie in difficoltà, ha aggiunto: “In questi giorni di festa è per noi essenziale essere ancora più vicini alle persone fragili che ogni giorno aiutiamo nelle tante città in cui siamo presenti con i nostri servizi (dal sostegno alimentare a quello abitativo e lavorativo). E anche a Napoli – dove siamo presenti con tanti preziosi volontari che conoscono bene il territorio – siamo lieti di essere coinvolti in questa iniziativa che ci piace vedere come una grande festa diffusa, portando ‘il primo aiuto, sempre’ come recita la nostra mission”.
Questa iniziativa si inserisce in un impegno più ampio che Just Eat porta avanti in Italia e a livello globale, fondato su due direttrici principali: riduzione dello spreco alimentare e creazione di un ambiente inclusivo ed equo per dipendenti e comunità.
