Educazione sessualità a scuola. La differenza coi sessuofobi al governo. Replica del pediatra del Comitato Pro-life insieme

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Educazione sessualità a scuola. La differenza coi sessuofobi al governo

Sembra che Vincenzo Donvito Maxia abbia autonomamente riscritto la Costituzione della Repubblica in senso statalistico. La Costituzione attualmente in vigore invece riporta: art.30: “E’ dovere dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli anche se nati fuori del matrimonio.” La scuola è sussidiaria alla famiglia e quindi ai genitori, non sostitutiva.

La democrazia vera richiede il confronto tra tesi diverse. La scuola dovrebbe favorire negli alunni lo sviluppo di uno spirito critico atto ad essere applicato alle scelte, che ciascuno effettuerà poi in diversi circostanze della vita. Dopo l’unità d’Italia del 1861 invece, Francesco De Sanctis, il quale aveva aderito alle idee rivoluzionarie risorgimentali, deputato al neonato parlamento italiano, in linea con l’aforisma di D’Azeglio l’Italia è stata fatta, occorre fare gli Italiani, il 23 gennaio 1864 così si esprimeva: “Coscrizione militare, coscrizione scolastica”. Si sono pertanto messe in atto una scuola sabauda, una scuola fascista matrice di Balilla, una scuola repubblicana. Analogamente sembra che Maxia desideri imporre una sua scuola e una sua visione della sessualità, eventualmente una scuola orientata alla formazione di nuovi Piccoli Pionieri Sovietici.

Giustamente tuttavia Maxia segnala che riguardo alle scienze naturali sarebbe tempo di lasciare che gli alunni studino la teoria del “disegno intelligente” almeno in alternativa al darwinismo, che si intreccia con l’attualismo geologico dell’avvocato Charles Lyell, geologo dilettante e stretto amico di Charles Darwin. Non c’è bisogno di essere creazionisti per aderire al commento di Eric Buffetaut, paleontologo, Direttore di Ricerca presso il Centre National de la Recherche Scientifique: “Dietro il dogma geologico dell’attualismo traspare la coda di paglia dell’evoluzionismo darwiniano.”  O alla logica considerazione di Francis Crick, premio Nobel per la Medicina 1952 insieme con James Watson, per la struttura a doppia elica del DNA: intervistato da un giornalista che gli domandava se l’universo fosse frutto del caso, Francis Crick

rispose: “Sarebbe come credere che, se mettessimo in un hangar tutti i pezzi che compongono un aereo, dopo milioni di anni, tra terremoti e tutto quanto possa accadere, ci troveremmo di fronte a un Boeing pronto all’utilizzo.”

Per cortesia, chi sarebbero gli “esperti” certificati per l’educazione sessuale scolastica? Chi dovrebbe tenere queste famigerate lezioni?

Attivisti LGBTQ+, che già in più occasioni sono stati introdotti in alcune scuole all’insaputa delle famiglie? Un Cattolico strettamente monogamo? Un protestante divorzista? Un islamico poligamo, che tuttora impone a moglie e figlie chador o burqa?

A questo proposito: i dati Eures riportano che i femminicidi di donne non italiane sono passati da 17 nel 2023 a 24 nel 2024 (+ 24%) senza che le femministe si indignassero. E’ parimenti noto che le violenze sessuali perpetrate da stranieri presenti in Italia coprono oltre il 36% dell’increscioso  totale, pur essendo gli stranieri circa 6milioni.

Spesso, al capodanno a Milano ed al concertone di Roma adesso, questi stupri sono organizzati in base allo schema della taharrush gamea: il gruppo degli stupratori circonda ed isola la vittima. Ma anche qui dalle femministe si ode un silenzio di tomba.

 

Dott. Luciano Leone

Medico Chirurgo, specialista in Pediatria Comitato ProLife Insieme www.prolifeinsieme.it