Einstein, Fermi, De Gaulle, Mussolini, Reagan, John F. Kennedy, Saragat, Fanfani, la regina d’Inghilterra Elisabetta II, papa Pio XII. Ed ancora D’Annunzio, Buzzati, Cocteau, Ceronetti, Messori. Per arrivare a Fellini, Zeffirelli, Picasso, Dalì, i vertici Fiat, con Valletta, Agnelli e Romiti. E la lista sarebbe ancora molto lunga delle personalità illustri e meno note che hanno avuto contatti e conosciuto le facoltà soprannaturali di Gustavo Adolfo Rol.
La terza puntata di “Medium”, in onda in diretta su Rai Radio Techete’ alle ore 13.00 il 2 dicembre 2025 e condotto da Giacinto De Caro ed Elisabetta Lupano, è dedicata al sensitivo piemontese.
A Rol sono state attribuite numerose capacità, dalla visione a distanza alla chiaroveggenza, dalla precognizione alla lettura del pensiero, dalla sua bilocazione alla materializzazione e smaterializzazione di oggetti. Senza tralasciare la pittura spiritica, la scrittura automatica, la telecinesi, la guarigione a distanza e la visione interna del corpo umano.
Dai resoconti, durante la Seconda Guerra mondiale, Gustavo Rol salvò molte persone condannate a morte dai nazisti, leggendo e riportando agli ufficiali tedeschi il contenuto di documenti segreti custoditi nei loro uffici a Berlino. E nell’abitazione di via Silvio Pellico a Torino, dove accoglieva gli ospiti per quelli che lui definiva “esperimenti”, Gustavo Rol dipingeva quadri senza toccare il pennello, la tela e i colori, ma muovendo le dita nell’aria.
Il podcast della puntata di “Medium” sarà disponibile sul sito di Rai Radio Techete’ https://www.raiplaysound.it/programmi/medium e sull’app RaiPlay Sound.
