Mura Mura e Rasmus Munk, chef pluristellato di Alchemist, a Buonissima 2025

Torino – Nelle sontuose sale settecentesche di Palazzo Saluzzo Paesana, l’arte, la gastronomia e il vino si fonderanno in un’esperienza irripetibile: il 25 ottobre, lo chef Rasmus Munk, genio visionario del due stelle Michelin e una stella verde Alchemist di Copenaghen, porterà a Buonissima 2025 una Cena Spettacolo unica nel suo genere, dove ogni dettaglio sarà pensato per stupire ed emozionare i commensali. Sette ambienti e quattordici “impressioni”, in un percorso multisensoriale che promette di unire teatro, ricerca e sapore. Tra i protagonisti di questa serata straordinaria il Barbaresco DOCG Roncaglie 2022 di Mura Mura, selezionato per la cena condotta dallo chef danese per la sua finezza e profondità, perfetto interprete della filosofia della casa vinicola piemontese e ideale compagno di alcune delle sue creazioni più evocative.

Il Barbaresco DOCG Roncaglie 2022, ottenuto da Nebbiolo 100% coltivato nel cru Roncaglie a Barbaresco, rappresenta una delle massime espressioni della linea “Rigore” di Mura Mura. Un vino elegante e profondo, affinato 24 mesi tra botti di rovere e anfore di ceramica, che racchiude la visione della cantina: esprimere la purezza del terroir piemontese, esaltando la maturità dell’uva e la precisione del lavoro in vigna. Al naso sprigiona note di frutti rossi e balsamicità, mentre al palato il tannino è fine e suadente, con un finale lungo e persistente.

“Siamo orgogliosi che un vino di Mura Mura sia stato scelto per la Cena Spettacolo di Buonissima, condotta da un grande chef come Rasmus Munk,” commentano Guido Martinetti e Federico Grom, “Il Barbaresco Roncaglie 2022 incarna infatti la nostra idea di eleganza: un vino complesso, profondo, dai tannini setosi, capace di dialogare con le cucine più creative del mondo, pur mantenendo un legame con le Langhe.”

In perfetta sintonia con lo spirito pop di Buonissima 2025, Mura Mura sarà protagonista anche di Bistromania, la rassegna che celebra la convivialità e la creatività gastronomica. Per l’occasione, Mura Mura presenterà il suo Grignolino d’Asti DOC Garibaldi 2022, un vino iconico e autentico, in abbinamento alla frittata al sugo del bistrot Colmado Wilmot, firmata dallo chef Eugeni de Diego, già executive chef del leggendario El Bulli.

Fresco e raffinato, il Garibaldi 2022 riflette l’anima Fantasia di Mura Mura: un vino di precisione e armonia, dalle delicate note di fragola e lampone, tannino vellutato e finale lungo e persistente, un abbinamento perfetto per celebrare la convivialità in chiave contemporanea.

Sostenere Buonissima significa, per Mura Mura, condividere una visione comune: valorizzare le eccellenze enogastronomiche italiane partendo dal Piemonte, ma con uno sguardo aperto al mondo. Una filosofia che si ritrova in ogni dettaglio del lavoro di Guido Martinetti e Federico Grom, fondatori della tenuta di Costigliole d’Asti, dove 30 ettari di vigneti e frutteti raccontano la perfetta unione tra territorio, cultura e rispetto per le persone e le materie prime.

 

Mura Mura è un’azienda agricola di 30 ettari coltivati a vigneti e frutteti che sorge sulle colline verdeggianti di Costigliole d’Asti, al confine con le Langhe, di proprietà di Federico Grom e Guido Martinetti. L’azienda si completa di ulteriori 3 ettari a Barbaresco, nei cru di Roncaglie, Starderi, Currà e Serragrilli, e uno a Serralunga d’Alba, dove viene prodotto il Barolo nel cru di Sorano.

Tutti i vini vengono prodotti nella cantina di Costigliole, dove insiste una licenza per la vinificazione fuori zona di Barolo e Barbaresco,tra le poche disponibili in Italia. Nella cantina di Mura Mura coesistono due categorie di vini, Rigore e Fantasia, voci narranti di due territori unici e complementari: le Langhe e il Monferrato. Le etichette che rappresentano il “Rigore” sono: Barbaresco Iago (ottenuto dalle uve dei diversi cru, in un blend di raro equilibrio), ed i single cru: Barbaresco Serragrilli, Barbaresco Starderi, Barbaresco Currà e Barolo Sorano.

Le etichette che rappresentano Fantasia sono: Romeo Piemonte DOC rosso (80% Barbera 15% Nebbiolo %4 Grignolino 1%Ruche’), Mercuzio Piemonte DOC rosso (90% Nebbiolo 5% Barbera %4 Grignolino 1%Ruche’), Miolera Barbera D’Asti Superiore (single vineyard, 100% Barbera), Garibaldi Grignolino d’Asti (single vineyard, 100%Grignolino) e Ofelia Piemonte Moscato Passito (50% Moscato Botritizzato 50% Moscato Icewine).  

 

La tenuta Mura Mura comprende anche il Relais Le Marne e il Ristorante Radici, la cui cucina è radicata in Piemonte e nel Monferrato ed esalta le materie prime povere locali, protagoniste della storia di questa terra, interpretandole in modo ricercato e attento. L’ambiente del ristorante è caldo e riservato, con 35 coperti, in una sala voltata a botte originale di fine Ottocento. Il Relais Le Marne è composto da La Dimora dei Poeti (4 suite, 1 camera deluxe) e  La Dimora degli Artisti (1 suite, 2 junior suite, 1 camera superior, 4 camere deluxe). Vi è inoltre La Casa nel Vigneto,  una splendida suite con terrazzo, sospesa tra i vigneti con vista sul Monterosa e i vigneti del Monferrato. Il Relais Le Marne vanta una piscina coperta di 25 mt unica al mondo dotata di 3 corsie, guarda le vigne circostanti ed è aperta tutto l’anno, una palestra di 140 mq attrezzata Technogym e una Spa completa di sauna, idromassaggio, sala massaggi e vasca di acqua gelida.