Che moto di rabbia ci provoca sapere che per essere assunti all’Università o al Policlinico occorre spesso essere parenti di qualcuno o figli di buona donna? Nessuno.
Ormai abbiamo fatto l’abitudine. E nemmeno lo “spettacolo” degli scandali, degli sprechi, sembrano scalfire più di tanto la nostra pacifica vita da ignavi. Nulla di nuovo, anzi tutto “dèjà vu”! Basta sapersi adeguare e non avere aspettative. Niente di così irreparabile.
Si dice che nell’ora del dolore è necessario il coraggio della verità. L’emergenza Covid 19 diventa così l’occasione per un esame di coscienza collettivo. Forse noi siciliani siamo brava gente. Migliori di quel che ci […]
Nell’ultimo periodo la Corte di Cassazione sembra essersi concentrata su quelle che sono le prove che possono essere utilizzate nei giudizi. Numerose sono le pronunce ove si fa riferimento alle chat presenti sui social media, […]
“Guai a me se non predicassi il Vangelo”. Questa esortazione di S. Paolo ai Corinti dovrebbe essere sulle labbra di ogni vescovo, sacerdote e semplice fedele, in virtù del suo Battesimo. Mi sembra che sia […]