Messina non è Milano. La tutela e la valorizzazione del suolo e del verde

La tutela e la valorizzazione del suolo e del verde saranno sempre più al centro delle azioni dell’Amministrazione milanese. Sono stati nominati i tre componenti che costituiscono il Garante del verde, del suolo e degli alberi del Comune di Milano. Sono Alessandro Bianchi, Nicola Noè e Ilda Vagge.

Compito del nuovo organismo è quello di contribuire a garantire la salvaguardia del suolo, l’incremento del verde urbano e la tutela degli alberi; di promuovere azioni di ascolto e d’informazione nei confronti della cittadinanza; di dialogare con gli uffici comunali riguardo ai progetti di compensazione legati al consumo di suolo, nonché di vigilare sull’evoluzione del suo uso e sulla dotazione di superfici verdi, di alberi e sul loro incremento, informando e coinvolgendo la cittadinanza.

Questi compiti saranno svolti in collaborazione anche con i Municipi che insieme ai garanti vigileranno sugli interventi sul suolo e sul verde privato e sulla corretta applicazione del Regolamento d’Uso e Tutela del Verde pubblico e privato. Infine potranno promuovere iniziative di divulgazione della conoscenza delle piante e della loro fisiologia producendo e distribuendo materiale informativo.

Avvertenza a tutti quelli che temevano di vedere una Messina in ginocchio per via dell’inchieste sul sacco edilizio o per lo smaltimento illecito di rifiuti… Basta meno, molto meno: basta che s’arrabbi qualche palazzinaro o uno dei tanti riveriti signori del cemento e siamo al mercato nero, chi ha detto che si può fare bagarinaggio solo coi biglietti dello stadio e non con la benzina, l’acqua minerale? Quindi il Garante del Verde da noi non serve. Non è una figura utile e compatibile con il territorio.